Letteratura al Settembre al Borgo, una questione meridionale

Letteratura al Settembre al Borgo, una questione meridionale

Marco Cutillo (ph Pino Attanasio)

pinoattanasio© (20) - de core - duomoQuest’anno, per la prima volta, Settembre al Borgo si svolge anche all’insegna della scrittura. “Il Sud non è magia”, questo il titolo scelto per la nuova sezione dal curatore Luigi Ferraiuolo, sezione che arricchisce il festival e che è stata inaugurata ieri. Al duomo di Casertavecchia si sono alternati: Francesco de Core, saggista scrittore e caporedattore centrale del quotidiano Il Mattino, autore di «Un pallido sole che scotta: viaggio nelle (ri)scritture meridiane», Andrea Di Consoli, scrittore, autore di «Unomattina», Elisa Ruotolo, scrittrice, finalista al «Premio Strega», Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico di Paestum. La discussione è stata moderata da Piero pinoattanasio© (35) maurizio de giovanniSorrentino, conduttore di Zazà, Radio3 Rai, che ha proposto come spunto per il dialogo il rapporto che gli scrittori del Sud hanno con la realtà. “Noi meridionali da 150 anni ci chiediamo ancora chi siamo e perché siamo diversi” dice Andrea di Consoli.

InSchermata 2018-09-05 alle 15.02.14 secondo momento, con «Lo speciale caso del commissario Ricciardi e dei suoi fantasmi. Viaggio nello scrittore più “suddista” che c’è», il festival ha avuto il piacere di ospitare lo scrittore Enaudi, best seller, Maurizio De Giovanni, che è stato intervistato da Marilena Lucente. Successo, scrittura e tanto commissario Ricciardi sono stati il leitmotiv del dibattito. “Quando leggete un libro, dovete essere solo voi ed il libro. E’ un’esperienza poco social”. Entrambi gli incontri sono stati accompagnati dalla chitarra di Ubaldo Tartaglione, mentre alcuni brani sono stati recitati dall’attore Piero Grant. In prima fila con il direttore artistico del festival Enzo Avitabile, il curatore della nuova sezione Luigi Ferraiuolo e l’assessora alla cultura Tiziana Petrillo che ha, così, aperto la serata: «Credo nello sviluppo culturale della città. L’industria che si deve insediare nel territorio è l’industria della cultura». Ad impreziosire la serata la voce di Annalisa Messina dei Nantiscia.

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10080 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Cultura

La fata delle nuvole di Laure de Balzac, la sorella dimenticata

Redazione -Un’edizione necessaria quella del romanzo di Laure Surville de Balzac. La fata delle nuvole o la Regina Mab, (Roma, Alpes Italia, 2022), da un lato, infatti, restituisce voce ad

Primo piano

Un’Estate da Belvedere. A Caserta è il giorno di Umberto Tozzi

Redazione-Stasera sul grande palco in piazza Carlo di Borbone protagonista sarà Umberto Tozzi. L’evento nell’ambito della rassegna Un’Estate da Belvedere, il festival diretto da Massimo Vecchione e organizzato da Lwr S.r.l. in collaborazione con Ventidieci e il Comune

Comunicati

Re-Genesis II Act, a Ercolano in mostra Jeong-Yoen Rhee

-E’ aperta fino al 5 ottobre presso la Casina dei Mosaici di Ercolano la mostra RE-GENESIS II ACT dell’artista coreana Jeong-Yoen Rhee che, vista a Napoli per la prima volta nel 2021 su impulso