Premio Bianca d’Aponte. Apre l’Orchestra di Piazza Vittorio
Marco Cutillo
– Ritorna il premio Bianca d’Aponte di Aversa e lo fa prendendo subito posizione. Sarà l’Orchestra multietnica di Piazza Vittorio ad aprire la 14esima edizione, ricordandoci quanto la musica possa essere un mezzo di integrazione. Ma è solo un tassello del ricco cast che contraddistinguerà le finali del Premio per cantautrici, in programma il 26 e il 27 ottobre al Teatro Cimarosa. Nelle due serate, infatti, si esibiranno, come ospiti, anche molti protagonisti della musica italiana, a partire dalla madrina di quest’anno Simona Molinari e ad alcune di quelle degli scorsi anni. Non mancherà la vincitrice dello scorso anno, Federica Morrone, mentre a presentare saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu. Sarà, inoltre, Ferruccio Spinetti ad occuparsi della direzione artistica. Il musicista ha preso il posto di Fausto Mesolella, storico direttore della manifestazione, purtroppo, prematuramente scomparso lo scorso anno. Resta inalterato il cuore del festival, il concorso che vedi fronteggiarsi cantautrici proveniente da tutta Italia.
Due saranno i premi principali del contest. Uno è il premio assoluto, il Premio Bianca d’Aponte; l’altro è il premio della critica, dedicato dallo scorso anno a Fausto Mesolella. Diversi saranno inoltre i premi esterni: quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, quello di Soundinside Basement Records. Già assegnato invece il Premio Bianca d’Aponte International 2018 (espressione del Premio Andrea Parodi di Cagliari), che andrà a Marina Mulopulos
Presidente di giuria sarà Simona Molinari, che in veste di madrina salirà sul palco per interpretare, insieme ad alcune sue canzoni, “Il bagarozzo Re”, un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.
Il tutto inizierà il 25 ottobre, con un’ anteprima. Dalle 10 alle 17 nella Sala conferenze dell’Hotel del Sole (Piazza Mazzini 27) ci sarà un seminario, a ingresso libero, sul tema “La qualità della scrittura” (testi e musica) tenuto da Giuseppe Anastasi e Angelo Franchi.
Poi, venerdì 26 alle 12, nell’Aula Magna del liceo classico e musicale Cirillo (Via Corcioni 88), si terrà un incontro sui “Diritti connessi” in ambito musicale, tenuto da Emanuela Teodora Russo. In serata, dalle ore 20, al Cimarosa la prima esibizione delle dieci finaliste. In veste di ospiti saliranno sul palco Fausta Vetere, Marina Mulopulos e molti altri.
Sabato 27 ottobre si comincerà alle 11 alla Sala Caianiello (l’ex Macello, in Via Lennie Tristano 85) con un incontro, a ingresso libero, fra le dieci finaliste ed i giurati, moderato da Alessandra Casale. Alle 12 spazio per la presentazione del libro “La testa nel secchio” (Iacobelli Editore) di Gianfranco Reverberi, che sarà intervistato da Enrico de Angelis.
Alle 20, infine, al Teatro Cimarosa la serata finale, al termine della quale verranno proclamate le vincitrici. Oltre la madrina Simona Molinari si esibiranno Joe Barbieri, Rossana Casale, Kaballà, Elena Ledda, Carlo Marrale, Bruno Marro e Mariella Nava. L’ingresso è con prenotazione obbligatoria.
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