Santa Maria a Vico, in scena Godot al femminile. Da asporto
– “Vedere un proprio scritto andare in scena è sempre un evento emozionante, come se dalla carta le parole prendessero vita”. Così Francesca Saladino a Ondawebtv parla dello spettacolo “Godot da asporto”, da lei scritto e interpretato insieme con Federica Pezzullo. Entrambe ne curano anche la regia. L’appuntamento è per domenica 26 novembre alle ore 19 al Piccolo Teatro Aragonese di Santa Maria a Vico. Lo spettacolo è presentato dall’Associazione FattiperVolare.
“Si tratta – continua la giovane autrice – di una riscrittura dell’opera di Samuel Beckett Aspettando Godot, riscritto completamente da capo, in chiave moderna e in ottica femminile. È questo – aggiunge – il secondo spettacolo di cui sono anche co-regista con Federica Pezzullo. Sono partita dalla struttura surreale e delirante del teatro dell’assurdo di Beckett per elaborare tutto lo spettro emotivo dell’attesa, ispirandomi alle mie esperienze personali. Lo spettacolo gira attorno a varie riflessioni, anche profonde, ma trattandole in modo ironico”.
Questa la sinossi dello spettacolo. “Che cos’è l’attesa? L’attesa è una pausa nella vita di un individuo. Un momento di sospensione totale dell’azione. L’attesa è silenzio, stasi, fissità. Non c’è niente prima dell’attesa, niente dopo. L’attesa è isolamento, immobilità, esilio dal mondo. Nulla è più logorante dell’attesa. La prossima volta, la pizza, è meglio andarla a prendere. Più spesso che non, anche senza rendersene conto, si passa la vita ad aspettare. Due donne aspettano il principe azzurro, un lavoro migliore, un provino, la pizza, aspettano una vincita alla lotteria, l’occasione della vita. In generale, aspettano che le cose si aggiustino da sole, come per magia. Ognuno di noi ha il suo Godot. Ma non è forse l’attesa di Godot essa stessa Godot?”.
About author
You might also like
Trasferimento tecnologico della Federico II. Incarico a 012Factory
(Maria Beatrice Crisci) – L’incubatore 012Factory, primo modello in Europa di centro di contaminazione, si occuperà del trasferimento tecnologico per portare fuori i progetti dell’Università Federico II verso le aziende.
Del Prete al Museo Michelangelo, la sua personale è “inutile”
Luigi Fusco -Martedì 7 settembre, dalle 19.00 alle 21.00, presso il Museo Michelangelo di Caserta, si terrà l’inaugurazione della mostra Una personale (inutile?) / retrospettiva dell’artista Gerardo Del Prete, con