Verdura e frutta, aspettando Natale, lo dice Marcellino Monda
– Con l’apprestarsi del periodo natalizio il pensiero già corre ai lauti pasti di Natale, di Capodanno e delle relative vigilie. Sicuramente il pensiero di belle tavole imbandite ci mette di buonumore e ci fa pregustare la gioiosa atmosfera festiva, tipica ed irripetibile in altri periodi dell’anno. Sarebbe, però, assurdo cominciare a mangiare pietanze natalizie già da ora, rendendole meno appetitose nei giorni “comandati”. Non si deve cadere in questa tentazione che fa male al gusto e al peso. Un periodo di frugalità, da ora fino alla vigilia di Natale, renderà un buon servigio alla nostra salute: perdere qualche chilo adesso per poter affrontare con serenità il carico calorico successivo. Senza voler spaventare nessuno, bisogna ricordare che le calorie del cenone della vigilia e del pranzo di Natale possono assommare a 7000/8000. Quindi, a giorni alterni in queste settimane, possiamo sostituire un pasto (pranzo o cena) con una porzione di sola verdura o sola frutta e limitare o abolire il consumo di dolci. Roccocò e struffoli: direttamente a Natale!!!
*Marcellino Monda, ordinario di Fisiologia e direttore del reparto di Dietetica e Medicina dello Sport dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
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