Vito Faenza al liceo Nevio per #ioleggoperchè

Vito Faenza al liceo Nevio per #ioleggoperchè

Nell’ambito delle iniziative organizzate per avvicinare gli studenti alla lettura, durante la settimana di #ioleggoperché, il giornalista e scrittore Vito Faenza presenta il romanzo “L’isola dei fiori di cappero” (ed. Spartaco). Stavolta l’incontro non si terrà presso la Libreria Spartaco ma nell’aula magna del liceo classico Cneo Nevio di Santa Maria Capua Vetere (Ce). Faenza incontrerà, giovedì 28 ottobre, alle ore 9,30,due classi del Classico capitanate dalla professoressa Caterina Meccariello e una classe dello Scientifico “Edoardo Amaldi” capitanata dalla prof. Nancy Di Muro. Per tutta la settimana, dal 22 al 29 ottobre, sarà possibile comprare un libro da regalare all’Isiss “Amaldi-Nevio”. Sono previsti incontri in libreria con gli studenti capitanati dai professori Chiara Santabarbara, Gabriella Fraschini, Alessandra Sapone, Filiberto Cortese.

Il libro
Ha solo tredici anni, Anna, quando viene notata dal figlio del Boss. Attratta dalle automobili di grossa cilindrata, dai regali che riceve e dal rispetto che Lui incute, la ragazza accetta le sue attenzioni. Questo errore, dettato dalla vanità, si trasforma ben presto in una pesante catena che solo la passione profonda di uno studente di Giurisprudenza, poi magistrato, riuscirà a spezzare. Una notizia di cronaca nera offre lo spunto per una travolgente storia d’amore raccontata da un attento osservatore di malavita organizzata. La trama, liberamente ispirata a vicende reali, finisce per diventare uno spaccato di quanto spesso avviene in certe zone del Sud e a volte anche nel resto d’Italia. Politici corrotti, la camorra che s’insinua nelle stanze del potere, guerre tra clan, attentati e raid omicidi, la paura che come una fitta cappa grigia soffoca la flebile voce di chi non ha la forza di ribellarsi. E poi la legge, che fatica a mettere ordine e che talvolta è costretta a calcare la mano per ottenere una giustizia parziale. Nessun eroe. Nessun vincitore. Solo una lotta per sopravvivere all’altro.

Fonte. Comunicato stampa

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10305 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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