Reggia, al via il restauro per la Fontana di Diana e Atteone

Reggia, al via il restauro per la Fontana di Diana e Atteone

Luigi Fusco

-Sono stati avviati i lavori di restauro della monumentale Fontana di Diana e Atteone nel parco della Reggia di Caserta. L’inaugurazione è avvenuta lo scorso 8 marzo, in occasione della “Giornata Internazionale della Donna”, una data simbolica per celebrare l’inizio degli interventi riguardanti il più grande bacino del giardino del plesso vanvitelliano, il cui gruppo scultoreo rimanda alla narrazione del mito di Diana: divinità emblema della donna. 

Trivia, nella sua accezione italica, il culto per la greca Artemide ha da sempre rimandato alla sua stessa dimensione lunare oltre che a quella venatoria, entrambe comprese nell’universo femminile. Vergine e casta, ma anche propiziatrice della fecondità, a lei si rivolgevano le antiche matrone per assicurarsi un parto non doloroso. Insieme a Diana, come da tradizione iconografica, vi sono le Ninfe, altre donne, invocate per proteggere la natura e i boschi. I restauri della Fontana di Diana e Atteone sono finanziati da fondi ordinari del museo. 

I lavori riguardano la sistemazione della scogliera bassa di delimitazione e i muretti di canalizzazione delle acque laterali della vasca. Gli interventi in corso sono stati preceduti da una campagna di indagini conoscitive indispensabili per la realizzazione di un progetto mirato al recupero della componente materica e decorativa della vasca, così come della sua pulizia, ma anche rivolto al recupero di alcuni elementi mancati da tempo. Anche l’intero gruppo scultoreo, eseguito da maestri della cerchia di Luigi Vanvitelli, raffigurante il mito di Atteone che viene trasformato in cervo da Diana verrà sottoposto ad un precipuo restauro finanziato attraverso il fondo per l’arte del Soroptimist International Italia.

Nonostante i lavori, la fontana, che risulta essere tra le principali attrattive della Reggia per la sua suggestiva dimensione scenografia e naturale, non verrà completamente interdetta al pubblico. Nei prossimi giorni verrà, difatti installata una rete metallica che consentirà ai visitatori di osservare oltre, ma anche di vedere i restauratori mentre sono all’opera attorno alle statue e al grande bacino.

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10080 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

La mossa del cavallo, a Carditello si rivive la storia borbonica

Marco Cutillo – Sotto il sole splendente di una (troppo) calda giornata d’ottobre, il Real Sito di Carditello si mostra al pubblico nella sua seconda gioventù. Abbandonato completamente a se

Spettacolo

“Io Sarah, io Tosca”. Il Comunale inaugura con Laura Morante

Claudio Sacco – Da venerdì 29 a domenica 31 ottobre al teatro comunale Costantino Parravano di Caserta l’inaugurazione della stagione 2021/2022. Il Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Fondazione