A Capua arriva il Mann, nella capitale del popolo longobardo

Pietro Battarra

– «I Longobardi. Un popolo che cambia la storia» è il titolo della mostra ospitata al Mann, il Museo Archeologico di Napoli, dal dicembre scorso. La mostra vede la città di Capua protagonista come capitale del Mezzogiorno con Benevento e Salerno. Martedì 6 febbraio alle ore 10 nella Chiesa di San Salvatore a Corte, a presentare l’esposizione con il sindaco di Capua Eduardo Centore e l’assessore alla Cultura Carlo Crispino, ci saranno il direttore del Museo Archeologico di Napoli Paolo Giulierini e il curatore della mostra “Longobardi, un popolo che cambia la storia”, Federico Marazzi. Quindi, Raffaella Martino curatrice dei laboratori didattici legati alla mostra. L’esposizione sarà aperta fino a marzo al Mann, poi farà tappa all’Ermitage di San Pietroburgo. Il Touring Club, tra i patrocinanti dell’iniziativa con l’Info Capua Sacra, ha programmato un suo evento di promozione, in concomitanza della Mostra. Infatti nel weekend del 3 e 4 marzo a Capua, Benevento e Salerno i volontari del Touring per il Patrimonio Culturale terranno aperti i principali luoghi dell’arte longobarda. A Capua, in particolare, saranno aperte le tre Chiese a Corte San Salvatore, San Giovanni e San Michele, siti questi che rientrano nell’iniziativa del Touring “Aperti per Voi”, il progetto del Tci che rende accessibili ai cittadini e ai turisti luoghi d’arte e di cultura di norma chiusi al pubblico. Cuore di questo evento anche il Monumento del Placito Capuano, il Museo Campano, la Cattedrale e le altre Chiese di cui e’ ricca la Capua Longobarda. In programma anche visite guidate in costume e mostre col contributo della rete storica del Placito e della Curia Arcivescovile.