A Pompei una tragedia dopo l’altra, grande stagione di teatro!

A Pompei una tragedia dopo l’altra, grande stagione di teatro!

Mario Caldara

Teatro Pompei– Al mondo esistono cose immortali, cose che hanno resistito ai millenni, prima dimenticate e poi tornate ad acquisire un ruolo centrale. Le antiche culture greche e latine hanno fatto un percorso del genere. Mentre erano al centro del mondo, sono state โ€œaccantonateโ€ lungo la storia e, infine, tornate in auge in quanto enormi bagagli culturali da utilizzare e applicare al mondo moderno. รˆ stato cosรฌ al tempo dellโ€™Umanesimo ed รจ cosรฌ ancora oggi.

Il mondo classico, per quanto non sia facilmente percepibile da tutti, รจ presente nella societร  odierna. Tra le varie componenti che arrivano direttamente dallโ€™antichitร , una indossa i panni di protagonista: il teatro. La tragedia greca รจ un assoluto pilastro culturale e la sua celebrazione in un mondo antico a cielo aperto, qual รจ Pompei, non stupisce.

Pompeii Theatrum Mundi, in programma dal 22 giugno al 23 luglio 2017, รจ alla sua prima edizione e vedrร  la grande drammaturgia classica andare in scena al Teatro Grande, un autentico gioiello del sito archeologico pompeiano. La rassegna รจ nata grazie alla sinergia tra il Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale e il Parco Archeologico di Pompei. Il fine del progetto รจ sempre il solito, ma per niente scontato: la promozione culturale attraverso la valorizzazione, lโ€™esaltazione del passato, in questo caso del teatro del II secolo a.C..

Il progetto, di durata quadriennale, prevede la rappresentazione di diverse opere: Orestea di Eschilo (22 – 25 giugno), in cui si narra, in tre episodi, dellโ€™assassinio di Agamennone per mano di sua moglie, Clitemnestra, a sua volta assassinata dal loro figlio, Oreste, che per aver consumato la desiderata vendetta viene perseguitato dalle Erinni e, infine, assolto dal tribunale dellโ€™Areopago; Prometeo di Sofocle (30 giugno – 2 luglio), in cui lโ€™attore Luca Lazzareschi interpreterร  il famoso personaggio mitologico, con musicisti africani, mentre la scena sarร  curata dallโ€™artista senegalese Moussa Traore; Antigone di Jean Anouilh (5 – 6 luglio), rappresentazione recitata in francese da attori provenienti direttamente dal Senegal, cui si aggiungerร  un coro di senegalesi residenti a Napoli; Baccanti di Euripide (14 – 16 luglio), che farร  il suo debutto nazionale grazie al regista Andrea De Rosa, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli e dal Teatro Stabile di Torino; infine, Fedra di Seneca (22 – 23 luglio), regia di Carlo Cerciello, prodotto dallโ€™INDA/Istituto Nazionale del Dramma Antico – Fondazione Onlus, che arriverร ย a Pompei dopo aver calcato importanti palcoscenici del Paese.

Un programma ricchissimo di cultura classica, di patrimonio antico. Come per i poeti umanisti, la cultura classica รจ la chiave per dare uno sguardo positivo al futuro. La cultura classica non รจ vista solo come semplice โ€œreliquiaโ€ da venerare, ma come uno stile di vita, un mondo fatto di valori forse dimenticati, ma che, chissร , se inseriti nellโ€™attualitร , potrebbero cambiare il nostro mondo in meglio.

 

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, piรน che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualitร  di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Cittร  di Salerno.

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