A tavola con Apicio, al Museo Campano i piatti della romanità

A tavola con Apicio, al Museo Campano i piatti della romanità

Claudio Sacco

A Museo Campano torna “A tavola con Apicio”. Appuntamento stasera alle 19,30. Una degustazione di pietanze di epoca romana. Quindi, la visita guidata tematica del Museo. L’evento “A tavola con Apicio” organizzato dall’associazione Damusa aps, insieme al Museo Campano, nasce con l’idea di donare ai visitatori un’esperienza gastronomica unica: gli invitati parteciperanno al convivio come degli autentici “antichi romani”, potranno assaporare le delizie di un banchetto speciale, durante il quale saranno serviti alcuni piatti dell’antica Roma preparati dal ristorante “Caupona” di Pompei; saranno eseguite fedelmente le ricette descritte dal cuoco Marco Gavius Apicius, vissuto nel I sec d.C, nella sua opera “De re coquinaria” (“L’arte culinaria”). Marco Gavius Apicius fu un uomo straordinariamente ricco, con la passione della bella vita e della buona cucina; difatti, si immagina la vita dei romani, soprattutto durante età Imperiale, come caratterizzata da feste sfarzosissime, montagne di cibo servite in modo spettacolare e insolito proprio per stupire gli invitati. Tra i piatti della antica Roma c’erano le olive, i ceci bolliti e delle foglie d’insalata. Il tutto era accompagnato da una specie di focaccina il Libum, la cui ricetta ci è stata tramandata da Catone, a base di farina, uova e formaggi freschi della zona. C’era poi il Moretum, formaggio spalmabile alle erbe, insaporito con prezzemolo e coriandolo, ma soprattutto con una buona dose di aglio che ne caratterizza nettamente il gusto. Tra i dolci, c’era il Savillum, una specie di focaccia a base di formaggio e miele o la Tiropatina, un budino con miele e pepe.
Durante la serata si scopriranno quali erano gli ingredienti preferiti dagli antichi romani, come il miele, i formaggi freschi, la farina, le uova, sperimentando nuovi aromi e sapori, frutto di accostamenti inediti di spezie con carni e verdure. I partecipanti potranno godere del sapore del famoso “mulsum” il vino con aromi, spezie e miele. Il Menù degustazione sarà accompagnato da spiegazioni e aneddoti relativi alle pietanze servite; così anche dalla spiegazione del “vasellame da mensa” conservato nel Museo Campano, soffermandosi anche sull’aspetto archeologico. Novità di questa edizione è il Panis Ac Perna (il panino degli antichi romani). Il panino imbottito presso gli antichi romani era costituito da un pane di piccola pezzatura, aperto orizzontalmente quasi presso la sua meta e farcito con fette di prosciutto che subito erano rinchiuse fra le due metà fatte nuovamente combaciare. Il suo nome era Panis ac perna, ossia pane e prosciutto, denominazione storicamente certa, dal momento che gli antichi romani erano particolarmente ghiotti di questa semplice pietanza che verosimilmente andava consumata con pane fresco, se non pure ancora tiepido, e prosciutto magro stagionato. La strada dei mercati cittadini pullulava di bancarelle che preparavano colazioni del genere.

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10080 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Spettacolo

Arco di Note, l’Orchestra Filarmonica di Benevento in concerto

Emanuele Ventriglia -Musica all’Arco Adriano di Santa Maria Capua Vetere. L’appuntamento è per stasera (Domenica 1 Ottobre), alle ore 19,30. L’iniziativa si terrà in occasione dell’«Appia Day» l’evento «Arco di

Attualità

Ospedale Caserta, Natale di desideri con l’Albero della Salute

Maria Beatrice Crisci per Ondawebtv – Nel giorno dell’Immacolata, domenica 8 dicembre si illuminerà alle 16,30 l’Albero della Salute allestito nell’Aorn di Caserta, l’Azienda ospedaliera di rilievo nazionale «Sant’Anna e

Comunicati

La Reggia è “verde”, ecco il bando per la mobilità sostenibile

Mobilità ecologica e sostenibile alla Reggia di Caserta. Pubblicata la manifestazione di interesse per il trasporto nel Parco Reale mediante autoveicoli elettrici. Prosegue la svolta green dell’Istituto museale. La Direzione ha dato seguito a