Abitare metafisico. L’omaggio di Mimmo Jodice a Procida

Abitare metafisico. L’omaggio di Mimmo Jodice a Procida

Alessandra D’alessandro

-Il maestro della fotografia Mimmo Jodice omaggia l’isola di Procida, alla quale è molto legato, nell’anno da capitale italiana della cultura, con una mostra fotografica dal titolo “Abitare Metafisico”. La mostra si terrà dal 16 ottobre al 31 dicembre presso il Palazzo della Cultura di Terra Murata. Si tratta di sette opere fotografiche immaginate come un’opera unica sintesi dei viaggi compiuti dal fotografo a Procida in un arco temporale ampio, dalla metà degli anni Settanta al Duemila. L’esposizione sarà inaugurata domenica 16 ottobre alle ore 11,30 con la presenza dell’artista, resterà, poi, visitabile gratuitamente fino al 31 dicembre. Gli organizzatori raccontano: «Il progetto prevede un confronto tra un polittico dove il mare, nella dimensione del viaggio, e la materia della costa procidana, attraverso l’approdo sull’isola, si incontrano e rientrano nell’alveo della nota produzione di Jodice, legata alle storie e alle origini del mito del Mediterraneo. Due lavori, rimasti fino ad oggi inediti, esplorano, nel dettaglio, la materia dell’isola, messa in relazione con la sua importante e peculiare tradizione architettonica». Nel testo introduttivo alla mostra l’antropologo Marino Niola racconta: «Pudica e solare, Procida rivela le sue leggi solo agli sguardi capaci di andare al di là di ciò che appare. Sguardi come quello di Mimmo Jodice, che gli arcani della natura e della storia li ha negli occhi. Non descrive i luoghi ma li crea. L’obiettivo dell’artista rende visibile l’invisibile, mostra il DNA delle sostanze primordiali, facendo di Procida un’isola contesa tra la vista e la visione». Il direttore di Procida 2022 Agostino Riitano spiega: «Questo straordinario omaggio a Procida del maestro Mimmo Jodice chiude la stagione delle grandi mostre, raccontando l’isola attraverso gli occhi di uno dei più grandi fotografi della contemporaneità e la cui sensibilità va ad affiancarsi ai tanti artisti che nel corso di questo anno sono stati coinvolti nel nostro programma culturale, da Jan Fabre e Maria Thereza Alves, da William Kentridge ad Antonio Biasiucci, passando per i giovani artisti del Mediterraneo, attraverso la Biennale dei Giovani Artisti. La mostra di Jodice conferma anche la collaborazione con il Museo Madre, ribadendo ancora una volta la scelta del progetto Procida Capitale della Cultura di porsi come piattaforma di sperimentazione dei linguaggi e delle dinamiche di cooperazione istituzionale». L’ingresso alla mostra è libero e gli orari di visita sono i seguenti: ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, novembre e dicembre dalle ore 10 alle ore 13, resterà chiusa domenica pomeriggio e lunedì. 

About author

Alessandra D’alessandro
Alessandra D’alessandro 324 posts

Alessandra D'alessandro - Pubblicista. Laurea triennale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, facoltà di Lettere indirizzo linguaggi dei media. Ha frequentato il liceo classico Giannone a Caserta. Ha conseguito certificazioni di lingua inglese presso Trinity College London. Attualmente collabora nell’azienda familiare occupandosi di social media, comunicazione e fashion buying. Interesse spiccato per il mondo della moda, il giornalismo, la comunicazione e la cultura olfattiva.

You might also like

Primo piano

2 giugno, Festa della Repubblica. Il profumo della democrazia

Maria Beatrice Crisci – Era la res publica, il supremo interesse collettivo. Dal 1946 è la Repubblica Italiana, nata con il primo voto delle donne. Questa signora dalle vigorose origini ha oggi

Primo piano

Napoli e Pompei, grandi cantieri aperti per una storia infinita

Mario Caldara – Non è forse una novità per chi è attento alla storia del territorio campano, eppure le continue scoperte lasciano sempre sbalorditi. La Campania, di cui Napoli è

Cultura

Ferragosto con la tammorra, la Napoli musicale festeggia così

Claudio Sacco  – A Napoli il Ferragosto si festeggia sul Lungomare Caracciolo. Torna l’appuntamento più importante dell’estate partenopea con la musica folk. La Rotonda Diaz ospita il 15 agosto alle