“Altera Logos” apre il primo Coder Dojo a Santa Maria C.V.
Pietro Battarra
– E’ per domani sabato 7 dicembre alle ore 16,30 l’inaugurazione presso la sede dell’Associazione Altera Logos, al vico Primo di Via Albana a Santa Maria Capua Vetere, del primo Coder Dojo della città, secondo nella provincia di Caserta e ottavo in tutta la regione Campania. A fondarlo la dottoressa Giuseppina Moronese e gli informatici Francesco Taurino e Shapur Zabihian.
Un Coder Dojo è un luogo di apprendimento e di incontro per scoprire i segreti del Coding, ma non solo. Il termine Coder identifica il programmatore, che conosce e utilizza i linguaggi che sono alla base di ogni sistema informatico, mentre il termine Dojo proviene invece dalla tradizione giapponese e indica il “luogo della via”, un luogo in cui apprendere. Quindi un posto dove sviluppare capacità e nuovi modi di rapportarsi con computer e strumenti tecnologici che sempre di più influenzano la vita quotidiana di ognuno di noi.
L’obiettivo dei Coder Dojo non è formare una generazione di futuri programmatori, ma educare bambini e ragazzi al pensiero computazionale, alla capacità di risolvere problemi complessi scomponendoli in problemi più semplici (tecniche di problem solving), applicando la logica e ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione.
Questi luoghi della via alla programmazione sono riuniti in un movimento internazionale, aperto, libero e senza scopo di lucro, nato in Irlanda nel 2011, e che si pone come obiettivo l’insegnamento del pensiero computazionale e della programmazione, anche in senso lato, a bambini e ragazzi dai 7 ai 17 anni, preferibilmente in presenza dei genitori.
Ogni Dojo organizza le proprie attività in forma totalmente gratuita, rispettando le indicazioni dello Statuto Internazionale, reperibile in italiano all’indirizzo https://zen.coderdojo.com/charter, e stilato dalla Fondazione Internazionale Coder Dojo.
Le tecniche utilizzante in questi incontri di formazione dei ragazzi sono ispirate al Creative Learning (https://learn.media.mit.edu/lcl/), metodo educativo ideato dal MIT, il Massachusetts Institute of Technology, con sede a Cambridge, negli Stati Uniti. Queste si basano sulle 4P: Projects (Progetti), Passion (Passione), Peers (Collaborazione e condivisione tra Pari), Play (Gioco e sperimentazione). E tutto questo senza paura di sbagliare, secondo l’unica regola fondamentale di ogni dojo:
Above all, be Cool! In questo luogo bambini, ragazzi e genitori avranno la possibilità di apprendere le basi della programmazione, sia con sistemi unplugged, cioè senza l’ausilio di computer, sia con la programmazione a blocchi, fino ad arrivare a scrivere vero e proprio codice sorgente e a realizzare piccoli video giochi e semplici app.
Nella sede della Altera Logos avranno inoltre modo di avvicinarsi ai robot educativi e alle stampanti 3D, con cui poter creare piccoli e utili oggetti. Ma con plastiche biologiche, ricavate dalla lavorazione di vari prodotti vegetali! Le attività saranno aperte a tutti, previa prenotazione attraverso il sito web della Fondazione Coder Dojo all’indirizzo
https://zen.coderdojo.com/dojos/it/santa-maria-capua-vetere-province-of-caserta/santa-maria-capua-vetere-caserta-italia-altera-logos Vi invitiamo inoltre a visionare la pagina Facebook @alteralogos.
Sponsor dell’iniziativa sono la startup innovativa 360 Open s.r.l. e la società MET Sistemi.
About author
You might also like
FI. Di Costanzo: il partito riparte da chi si è impegnato nell’ultima campagna elettorale
«Forza Italia deve necessariamente ripartire da tutti coloro che hanno partecipato all’ultima campagna elettorale. Sono loro che hanno dimostrato l’amore verso il partito, impegnandosi in un momento che tutti sapevamo
Caserta. Claudio Baglioni in concerto al PalaDecò
Claudio Sacco – Claudio Baglioni sarà al Pala Decò di Castelmorrone domani 19 marzo e mercoledì 20. L’artista sarà di nuovo “Al Centro”, per l’inizio della seconda parte del tour che lo
A Scuola di OpenCoesione, l’Itis Giordani di nuovo selezionato
Il Giordani di Caserta con la preside Antonella Serpico per il quarto anno di fila è stato selezionato per effettuare l’ambitissimo progetto. Si è concluso il processo di selezione delle