Arriva a Caserta il “Progetto UniCredit Mipaaf. Coltivare il futuro”

Arriva a Caserta il “Progetto UniCredit Mipaaf. Coltivare il futuro”

L’agricoltura casertana ha raggiunto nel 2015 un valore aggiunto* di 582 milioni, in crescita del 3,7% rispetto all’anno precedente e con una previsione di crescita dello 0,9% anche nel 2016. Su fronte degli occupati, la forza lavoro impiegata nel settore è di 19 mila unità (elaborazioni UniCredit su dati Prometeia).  Nel 2015 si registra inoltre una crescita dei flussi delle esportazioni agricole provinciali, pari al 13%.

Proprio alla luce della centralità del settore nell’economia del Paese e della provincia di Caserta e tenuto conto delle prospettive di crescita del settore nel medio-lungo termine, oggi UniCredit ha presentato alle aziende associate a Confagricoltura Caserta il progetto della Banca e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf) denominato “Coltivare il futuro”  finalizzato a sostenere gli investimenti e favorire l’accesso al credito delle imprese operanti nel settore agroalimentare italiano e casertano.

Per il Sud UniCredit si pone l’obiettivo di erogare 1 miliardo in tre anni, di cui oltre 500 milioni in Campania (150 milioni per l’area Campania Nord, che comprende le province di Caserta, Benevento e Avellino).

‹‹L’agroalimentare è uno dei settori di eccellenza al Sud e nella provincia di Caserta e può offrire importanti opportunità di crescita per l’economia locale – ha affermato Angelo Pinto, referente stakeholders per la Campania UniCredit. L’obiettivo che con questo progetto ci poniamo è quello di fornire tutti gli strumenti necessari perché gli imprenditori locali del settore possano cogliere appieno le opportunità che i mercati, nazionali e internazionali, offriranno. Abbiamo quindi deciso di intervenire in maniera organica a sostegno del settore agroalimentare: innanzitutto abbiamo stanziato un apposito plafond  – 6 miliardi a livello nazionale di cui 1 miliardo per tutto il Sud continentale – e parallelamente metteremo in campo per gli imprenditori del settore un programma di interventi formativi e di soluzioni tecnologiche innovative».

 Il “Progetto UniCredit Mipaaf. Coltivare il futuro” si fonda essenzialmente su alcuni pilastri:

° Il primo pilastro poggia sulla erogazione di nuova finanza per sostenere progetti e investimenti delle imprese del settore e agroalimentare italiano. UniCredit ha deciso di destinare a questo settore, nel Sud Continentale (Campania, Puglia, Calabria e Basilicata), 1 miliardo nel triennio 2016-2018  per rispondere alle specifiche esigenze degli imprenditori. Inoltre, UniCredit lancerà a breve il nuovo Agribond, una tranched cover dedicata alle imprese della filiera agricola, che, basandosi sulla garanzia pubblica fornita da ISMEA e sfruttandone l’effetto moltiplicatore, consentirà l’attivazione di nuove erogazioni inizialmente per300 milioni di euro, replicabili nel tempo

°  Il secondo pilastro riguarda invece la formazione e lo sviluppo delle conoscenze. Nasce infatti una Agri-Business School che poggia su tre macro aree tematiche: competenze di base, ovvero un percorso formativo per acquisire le principali conoscenze finanziarie; Export Management, che comprende sessioni formative dedicate a tematiche di internazionalizzazione; e Innovazione, che propone sessioni formative su tematiche di particolare attualità come la filiera corta, la tracciabilità e l’agricoltura di precisione.

 Molto importante è inoltre il concetto di “Smart Agriculture”. Per questo nasce oggi “Value for Food”, l’iniziativa congiunta di UniCredit, Cisco Systems Italy (azienda leader nelle tecnologie del digitale) e Penelope Spa (azienda napoletana leader in tecnologia e know-how per il digitale nell’Agri-Food) rivolta a finanziare e realizzare programmi di evoluzione tecnologica delle Aziende Agroalimentari, che sappiano coniugare le esigenze di comunicazione e marketing territoriale, di efficientamento e automazione dei processi di filiera, di dematerializzazione e di digitalizzazione degli asset informatici. L’iniziativa mira a predisporre un’offerta di servizi alle Aziende Agricole – dalla formazione alle piattaforme digitali  – sostenuta da un programma di finanziamento. Value For Food è lo strumento che consente la valorizzazione del proprio marchio e dell’immagine del Made In Italy (branding), la difesa dalla contraffazione diffusa dei prodotto (anticontraffazione), l’efficientamento dei processi produttivi garantendo la sinergia con i fornitori e i distributori (tracciabilità) e il vantaggio competitivo a livello internazionale.

‹‹L’agroalimentare è uno dei settori di eccellenza al Sud e può offrire importanti opportunità di crescita per l’economia locale – ha concluso Angelo Pinto, referente stakeholders per la Campania UniCredit.. Sono circa 400 mila i lavoratori del settore nelle regioni del Sud continentale, con previsioni di incremento dell’occupazione anche per l’anno in corso. Anche il valore aggiunto del settore è in crescita nel Mezzogiorno, con un picco in Campania dove nell’ultimo anno si è attestato a +6,9% (seconda regione italiana per incremento del valore aggiunto nel 2015, dopo la Liguria) e con previsioni positive anche per l’anno in corso. Le imprese meridionali del settore hanno inoltre mostrato una certa vitalità, sfruttando la leva dell’internazionalizzazione per rilanciare la propria competitività, come dimostrato dal dato sulle esportazioni che nell’ultimo anno sono state pari a circa 5 miliardi ed in crescita del 12%. Tuttavia sono ancora troppo sottodimensionate e ciò costituisce un limite da superare. L’obiettivo che con questo progetto ci poniamo è quello di fornire tutti gli strumenti necessari perché gli imprenditori locali del settore possano cogliere appieno le opportunità che i mercati, nazionali e internazionali, offriranno»

Fonte: Comunicato stampa

 

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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