Asi Caserta. Via libera al piano economico e finanziario
Claudio Sacco
– Ok dal Consiglio Generale dell’Asi al piano Triennale delle opere pubbliche 2019/2021 e al piano economico e finanziario 2019. Infatti, sono stati questi i due temi salienti al centro dei lavori del Consiglio Generale che ha approvato tutti i punti posti all’ordine del giorno dalla presidente, Raffaela Pignetti. Nella relazione di accompagnamento al documento di programmazione, la Presidente ha sottolineato alcuni fondamentali passaggi della recente attività amministrativa destinati ad incidere significativamente sulle future linee di sviluppo delle aree industriali: l’attivazione delle aree ZES, l’adozione del nuovo Piano Regolatore, gli interventi di infrastrutturazione.
Nella nota si legge: “Per quanto concerne le zone economiche speciali, il Consorzio Asi Caserta rientra nella perimetrazione definita dalla Regione Campania con gli agglomerati industriali di Marcianise e Aversa Nord. Si tratta di un’opportunità storica per il rilancio della capacità attrattiva che andrà ad essere sollecitata da due fattori fondamentali: vantaggi economici e fiscali, già stabiliti dalla legge, e semplificazione delle procedure per il rilascio di autorizzazioni e permessi sia di natura urbanistica che amministrativa.
L’altro filone che si collega funzionalmente al precedente in tema di sviluppo insediativo è quello urbanistico. Con l’approvazione della variante di riassetto del PRG dell’agglomerato di Aversa Nord e quelle appena licenziate dal Comitato Direttivo per gli agglomerati Volturno Nord e Ponteselice, è stato avviato il riassetto urbanistico delle aree industriali, puntando alla riqualificazione delle aree esistenti e al loro ampliamento.
Sul piano degli interventi infrastrutturali, il Consorzio ha dato vita ad un imponente lavoro progettuale che sta avendo i primi riscontri anche sul versante finanziamenti. Ammonta, infatti, a sei milioni di euro il finanziamento che la Regione Campania ha assegnato al Consorzio, a valere sui fondi comunitari 2014-2020, per la realizzazione di due importanti interventi negli agglomerati di Marcianise e Aversa nord.
A questo, si aggiunge il finanziamento di circa 5 milioni di euro, a valere sul PON Legalità, ottenuto dal Ministero dell’Interno per la realizzazione di sistemi di video sorveglianza e messa in sicurezza degli agglomerati anche in chiave ambientale. Il progetto è già in fase avanzata di realizzazione con l’attivazione delle procedure di gara presso la Centrale unica di committenza dell’ente Provincia di Caserta”.
Sull’argomento infrastrutture è intervenuto anche il membro del Comitato Direttivo, Nicola Tamburino, sottolineando che la progettazione predisposta dagli Uffici e inoltrata in Regione risponde alle esigenze di ammodernamento di tutti gli agglomerati, per la quale si attende la concessione di ulteriori finanziamenti. Tamburrino ha anche sollecitato i componenti del Consiglio a segnalare eventuali esigenze di opere infrastrutturali nei territori di riferimento, da recepire nella futura attività di progettazione e programmazione dell’Ente.
Sul Piano economico e finanziario, la Presidente ha, infine, sottolineato il trend positivo dell’Ente che le previsioni, come si evince dalla relazione positiva dei Revisori, confermano anche per il 2019.
About author
You might also like
Regione. Piano contro crisi. Cinque milioni ai Consorzi Asi
Claudio Sacco -Cinque milioni di euro per i Consorzi Asi della Campania. L’intervento finanziario è inserito nel Piano per l’emergenza socio-economica varato dalla Regione Campania e dispone per il 2020un
Apple a Napoli. Fascione: Una grande occasione per l’offerta innovativa della Campania
Annunciata la firma dell’operazione Apple a Napoli che prevede la creazione presso l’Università di Napoli Federico II della prima iOS Developer Academy in Europa per la formazione nello sviluppo di nuovi applicazioni e servizi
Olio di Palma e rischi per la salute. Caputo interviene al Parlamento europeo
Accolta dal Parlamento europeo una interrogazione orale, promossa dall’europarlamentare S&D Nicola Caputo e sottoscritta da 70 altri eurodeputati di ogni schieramento, sui rischi per la salute legati al consumo di