Associazione Petteruti, Alessandro sorride ai giovani medici

Associazione Petteruti, Alessandro sorride ai giovani medici

Maria Beatrice Crisci

-«L’aspetto che più mi ha sempre colpito di lui e che è uscito chiarissimo questa sera, è che lui era amato perché era lui. L’idea di questa borsa di studio legata all’Ordine professionale e legata ai giovani di questa terra iscritti all’Ordine di Caserta che hanno aspirazione a crescere va nella direzione di quella cittadinanza attiva e passionale che Alessandro Petteruti ci ha lasciato».

Sono le parole di Sandro de Franciscis, presidente del Bureau des Constatations Medicales di Lourdes grande amico della famiglia Petteruti a conclusione dell’intenso pomeriggio organizzato al Teatro Don Bosco di Caserta per ricordare Alessandro, giovane e valente ortopedico casertano, morto in un drammatico incidente d’auto il 19 dicembre del 2018. Ma anche per presentare la prima edizione della borsa di studio voluta dall’associazione che porta il suo nome con l’intento di supportare un giovane specializzando del 2° o 3° anno di Medicina e Chirurgia, iscritto all’Ordine dei Medici di Caserta. Ne è presidente Nicodemo Petteruti, papà di Alessandro. La borsa di studio dall’Associazione gode del patrocinio morale dell’Ordine dei Medici di Caserta. 

Molto commossi tutti gli interventi che si sono succeduti dal palco. Una platea gremita ha seguito ogni parola con estrema attenzione sottolineando i passaggi con scroscianti applausi.  Da don Gino Martucci, direttore dell’Istituto Salesiano di Caserta a Nicodemo Petteruti, presidente “Associazione Alessandro Petteruti”, Erminia Bottiglieri, Presidente Ordine dei Medici Caserta. A portare la loro testimonianza Giovanni Zanforlino, dirigente medico Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, Matthieu Guyard, direttore Unità Operativa Centre Hospitalier Saint Joseph Saint Luc di Lione, Pascal Bonafini, direttore generale Centre Hospitalier Saint Joseph Saint Luc di Lione. Affiancati dall’interprete Fabiana Errico dell’Università Parthenope.

Vincenzo Madonna, direttore responsabile Ortopedia Humanitas Gavazzeni di Bergamo, assente per motivi personali, ha inviato una sua accorata testimonianza che è stata letta da Dafne Rapuano. L’evento è stato coordinato dalla giornalista Nadia Verdile che così ha concluso: “Vi diciamo grazie ricordando il sorriso di Alessandro”. 

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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