Aversa, da Spazio Vitale in mostra “Tracce Mediterranee”
-Si inaugura venerdì 21 maggio, alle 19, presso la Galleria d’Arte Contemporanea “Spazio Vitale” di Aversa la collettiva “Tracce Mediterranee”. Cinque artisti spagnoli e cinque italiani si incontrano su territorio campano per confrontarsi in merito ai nuovi linguaggi artistici, relazionandosi attraverso il proprio operato e la propria esperienza culturale. In esposizione ci saranno i lavori di Norberto Legidos, Agostino Saviano, Juanjo Jimanez, Alfredo Raiola, Tarsilia Jimanez Penarubia, Ombretta Gazzola, Ana Ortin, Nicola Guarino, Isabel Ortin Maestre e Giuseppe Restivo. La mostra è a cura di Luigi Fusco.
Fil rouge della mostra è lo scambio artistico tra i dieci autori, un mutale incontro che avverrà in maniera concettuale lungo le rotte del Mediterraneo, luogo di traffici commerciali e non solo. Oltre gli uomini e le cose, nei secoli, vi si sono intrecciate lingue parlate e idiomi sconosciuti e, infine, sono venute a commutarsi visioni del reale ed interpretazioni immaginifiche di ciò che si riusciva a comprendere e ciò che, invece, risultava ignoto. Anche l’arte è, poi, diventata merce da barattare, in quanto considerata preziosa da chi per vocazione o per proprio costume ne aveva fatto professione o, ancor di più, ne comprendeva la forza sciamanica ed evocatrice del bello della natura e della sua possibile traduzione visiva. Da questa tradizione è fiorita, nel tempo, tutta l’arte italiana e spagnola e le connessioni che intercorrono fra di esse. I loro lavori degli autori in esposizione sono la testimonianza tangibile di una storia d’arte le cui origini si perdono nella “notte dei tempi” e che per l’occasione si rinnoverà in inediti modelli compositivi d’avanguardia.