Business e creatività, al Tarì l’evento dal 7 al 10 ottobre

Business e creatività, al Tarì l’evento dal 7 al 10 ottobre

-Si parlerà molto di arte, artigianato, creatività, tendenze ma anche di innovazione e di ricerca nel mondo del Gioiello, al Tarì dal 7 al 10 ottobre prossimi. 500 aziende partecipanti, distribuite lungo i viali del prestigioso Centro orafo e all’interno dei padiglioni espositivi, daranno il benvenuto anche nella prossima edizione del salone della gioielleria alle migliaia di operatori attesi, provenienti da tutte le regioni italiane e da oltre 20 paesi europei e del bacino mediterraneo.

Gli incontri di business sono già iniziati nella lounge che ospita, già da oggi, aziende e buyers Ice provenienti, anche per questa edizione, da 20 Paesi dell’area mediterranea. Da domani e fino a sabato l’agenda di meeting commerciali  prosegue con le aziende residenti, per poi trasferirsi sulla piattaforma di business online Fiera 365.

Arte, ricerca, tradizione e innovazione sono protagonisti della Conversazione di sabato, 8 ottobre dedicata al Gioiello contemporaneo, con la partecipazione di alcune testimonianze importanti della cultura, della creatività e della innovazione digitale, con la quale si apre ufficialmente l’edizione di Open.

Ad introdurre l’incontro, il Presidente del Tarì Vincenzo Giannotti presenterà in anteprima una originale produzione video che racconta, attraverso le testimonianze di molti artigiani imprenditori del Centro, la nuova “identità” di chi oggi interpreta il mestiere dell’orafo nella realtà produttiva del Tarì.

A seguire, tre esperienze a confronto, ciascuna espressione, in virtù della propria personale relazione con il tema della creatività e della innovazione, delle sfide alle quali sono chiamate le aziende contemporanee. Ospiti del Tarì Lello Esposito, artista napoletano noto in Italia e all’estero per le sue iconiche opere pittoriche e scultoree, fortemente legate alla tradizione partenopea. Carla Felicissimo, designer di alta gioielleria, docente storica della Scuola orafa del Tarì e oggi impegnata nella produzione creativa dei più grandi brand internazionali di gioielli e orologi.  Giorgio Ventre, Direttore Scientifico della iOS Developer Academy, creata dalla Federico II in collaborazione con Apple e membro del Consiglio di Amministrazione di Campania NewSteel, incubatore di imprese ad alta innovazione nato con un partenariato tra Città della Scienza e l’Università di Napoli Federico II, con cui il Tarì si appresta ad intraprendere una importante collaborazione. Modera l’incontro Nando Santonastaso, editorialista del quotidiano Il Mattino, tra i maggiori esperti dei temi dello sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno.

Al termine, la visita di ARTI: arte, ricerca, tradizione e innovazione nei Gioielli del Tarì.  In vetrina, pezzi unici di alta gioielleria opera di artigiani straordinari, ma soprattutto del profondo lavoro di cooperazione e di filiera che da sempre è il valore aggiunto del Centro orafo.

Questa Mostra rappresenta non solamente la grande creatività e la straordinaria professionalità delle aziende del centro – spiega il presidente Vincenzo Giannotti – ma testimonia concretamente anche il vero fattore distintivo del Tarì. Ogni gioiello è il risultato di un complesso lavoro di squadra, in cui tutte le fasi, anche quelle meno note, sono essenziali per il raggiungimento di un risultato finale di eccellenza. Per questo motivo abbiamo selezionato gioielli che nascono e sono interamente realizzati nel Tarì: dall’idea creativa allo sviluppo del progetto, alla selezione delle pietre preziose, alla prototipazione o realizzazione del modello, fino ad arrivare alle fasi tecniche di fusione, incastonatura e pulitura, ovvero il procedimento finale in cui il gioiello acquista tutto il suo splendore ed è finalmente pronto per prendere posto in vetrina. Una storia incredibile, che richiede la partecipazione di professionalità diverse, complesse e uniche, presenti solo al Tarì”.

“Oggi, questo immenso patrimonio è appannaggio di moltissimi giovani – conclude Giannotti -. Spesso è un’eredità familiare, ma quasi sempre passa attraverso lunghi periodi di alta formazione professionale e di specializzazione, per i quali la Scuola orafa del Tarì rappresenta un punto di riferimento non solo unico, ma apprezzato sempre più a livello europeo”.

Ancora creatività e suggestioni preziose, sabato 8 e domenica 9, nella performance di live painting di 4 artisti, che illustreranno le loro “strade del gioiello” attraverso la realizzazione di opere uniche e originali. Infine, tutte le sere, Sound of Tarì: fine giornata con aperitivo e DJ set. 

👩‍💻Comunicato stampa

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