Capua. Mostra presepiale. Finissage nella Chiesa di San Domenico
Luigi Fusco -Si è conclusa con successo di pubblico e di critica la Mostra Presepiale-Natale 2023 allestita presso la Chiesa di San Domenico a Capua. A partire dall’8 dicembre scorso e fino al giorno dell’epifania in tanti si sono recati presso il “corridoio” dello storico e perduto complesso conventuale domenicano per ammirare i lavori di vari maestri d’arte presepiale del territorio casertano.
Scogli, casette, capanne e pastori, tutti elementi figurativi ed iconografici, composti in maniera tradizionale oppure in forme moderne, hanno ravvivato gli occhi ed il cuore di numerosi visitatori rimasti incantanti per la bellezza e la semplicità degli allestimenti esposti, la cui realizzazione è stata approntata con amore e con l’obiettivo di rinnovare il sentimento natalizio e per riprendere uno dei più importanti appuntamenti capuani con una delle più suggestive tradizioni cultuali di Napoli e del resto della Campania.
La mostra è stata promossa dall’associazione capuana Tennis da Tavolo in collaborazione con l’Arciconfraternita del Santissimo Rosario, Gioielleria Sessa, la Pro Loco ed il Comune di Capua.
Nel corso del finissage, presieduto dal colonnello Ugo Dal Poggetto, sono stati consegnati ai maestri
presepiali attestati di riconoscimento e medaglie di partecipazione all’evento.
About author
You might also like
Reggia di Caserta e Belvedere di San Leucio: primo atto per una gestione unitaria
(Beatrice Crisci) – È il momento che la gestione del patrimonio Unesco casertano, vale a dire la Reggia, il Belvedere di San Leucio e l’Acquedotto Carolino, abbia una visione unitaria.
Il resto è silenzio, alla Feltrinelli il libro di Chiara Ingrao
Roberta Greco -Domani, martedì 4 luglio, alle ore 18:30, presso la Feltrinelli di Caserta, Corso Trieste, verrà presentato il libro «Il resto è silenzio» di Chiara Ingrao. In collaborazione con
Nuovo Rettorato, Paolisso: la città tragga beneficio da questa scelta
Claudio Sacco -«Ho molto voluto questi lavori e questa destinazione per quell’edificio. Volevamo una sede del Rettorato e della Direzione a Caserta che potesse meglio rappresentare e testimoniare la presenza