Caserta a Rio con i suoi pugili. Ma anche con un quadro
(Redazione) – C’è anche Caserta alle Olimpiadi di Rio. E c’è con i suoi campioni, ma anche con i suoi tesori. Ancora una volta saranno i pugili a rappresentare lo sport di Terra di Lavoro. A Rio gareggeranno Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre, entrambi di Marcianise, entrambi ex allievi del maestro Domenico Brillantino, quindi della grande famiglia Excelsior. A loro fa gli auguri in un post su Facebook proprio il presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Excelsior Boxe di Marcianise, Alessandro Tartaglione.
Ma indirettamente a Rio ci sarà anche la Reggia di Caserta, che ha scelto come immagine simbolo da dedicare alle Olimpiadi l’opera di Nicola De Laurentiis del 1819 “Metabo che insegna alla figlia Camilla a tirare con l’arco”. Il quadro è collocato nella Sala degli Alabardieri. In effetti, in occasione della partecipazione dell’Italia alle Olimpiadi di Rio, il Mibact ha dedicato la #domenicalmuseo gratuita, che questo mese cade nel giorno del 7 agosto, alla rappresentazione figurativa dello sport, in tutte le sue declinazioni, in opere note e meno note presenti nelle collezioni di diversi musei in tutto il territorio nazionale, in particolare di quelli più celati. L’invito è quello di scoprire, tramite una campagna di comunicazione appositamente realizzata e diffusa su Twitter e Facebook, lo sport nell’iconografia del patrimonio artistico e archeologico italiano. L’hashtag dell’iniziativa è #italianmuseums4olympics
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