Caserta al tempo di Vanvitelli al Planetario, buona la prima!
-Grande partecipazione per l’inaugurazione al Planetario di Caserta per l’evento l’Astronomia al Tempo di Vanvitelli. Grazie a molti documenti di archivio, ai trattati dell’epoca e alle notizie dell’epistolario di Vanvitelli, lo spettacolo, ideato e realizzato da Carla Bassarello, Pietro Di Lorenzo e Luigi Antonio Smaldone, racconta l’astronomia a Napoli dal 1739 al 1761, ricostruendo alcuni fenomeni naturali che in quegli anni furono oggetto di studio internazionale (aurore boreali, transiti di Venere e Mercurio, eclissi
parziale di Luna, rara eclissi ibrida di Sole). Presente all’evento inaugurale anche l’assessore alla Cultura del Comune di Caserta Enzo Battarra.
Nato nel 2008 il Planetario del Comune di Caserta è un polo didattico pensato per adulti e bambini. Si tratta di un sistema di proiezione che consente di riprodurre l’aspetto del cielo stellato su uno schermo a forma di cupola. Attualmente, è gestito dall’Associazione Temporanea di Scopo “Planetario di Caserta”, costituita tra Istituto Tecnico Statale “M. Buonarroti” di Caserta (scuola capofila), Istituto Comprensivo “Ruggiero – 3° Circolo” di Caserta e Istituto Comprensivo “L. Vanvitelli” di Caserta. E a proposito del Planetario ricordiamo che il Comune di Caserta ha ottenuto un finanziamento di circa 350mila euro per compiere una serie di opere di abbattimento delle barriere cognitive e sensoriali, oltre che di miglioramento dei servizi di accoglienza e di fruizione del Planetario. I fondi, a valere sulle risorse stanziate nell’ambito del Pnrr, saranno destinati ad alcune azioni mirate: in primo luogo sono previsti interventi di manutenzione della pavimentazione del percorso museale e di accesso alla cupola e di integrazione di nuova segnaletica. Verranno inseriti, poi, percorsi tattili con dispositivi sonori per i visitatori non vedenti e ipovedenti.
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