Caserta, il progetto Unesco si conclude con il gioco sulla città
Claudio Sacco
– Si conclude oggi al Museo Michelangelo di Caserta il progetto congiunto tra il Comune e la Reggia, finanziato dal Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo. In mattinata la visita laboratoriale al Museo Michelangelo, riservata alle scolaresche, sul tema «Giocando con l’acquedotto Carolino». Saranno esplorati alcuni strumenti scientifici e tecnologici legati alla grande opera vanvitelliana. Poi, sempre presso l’Its Buonarroti, alle ore 17 la conferenza stampa e l’approfondimento tematico «Divertirsi col patrimonio: riflessione a più voci sulle azioni ludiche nei musei locali». A seguire si andrà «A tavola col re Lazzarone», con un buffet di cibi storici organizzato da Gli Scacchi. E per finire, alle 20 il gioco «Escape museum». In una sola ora di tempo, spiegherà Pietro Di Lorenzo, bisognerà trovare indizi, risolvere enigmi, incontrare personaggi, superare prove, per poter uscire dal Museo.
Tiziana Petrillo, assessora del Comune di Caserta con deleghe al sito Unesco e al Sistema Museale Terra di Lavoro sottolinea: «Grazie alla collaborazione proficua instaurata con la Reggia e col Sistema Museale abbiamo compiutamente realizzato il progetto in tutti i dettagli, le azioni formative e il lungo e complesso calendario di eventi “Emozioni e suggestioni borboniche”. È la prima volta che si riesce a fare sistema, a fare rete, tra Reggia e Belvedere, coinvolgendo anche i musei locali».
La conferenza stampa si aprirà con i saluti del direttore del Museo Michelangelo Vittoria De Lucia. Interverrà Ida Gennarelli, direttore dell’Anfiteatro Campano, del Museo Archeologico e del Mitreo di Santa Maria Capua Vetere. Dopo di lei Roberto Papa, dirigente scolastico dell’Isiss Mattei di Caserta, poi l’amministratore unico di Mediateur Marianella Pucci, con le socie Edvige Bruno e Stefania Picariello. Infine, Alessia Guardascione di AmàteLab presenterà in anteprima assoluta «Caserta in gioco: un progetto sulla città».
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