Caserta. Insegnanti di religione, c’è il mandato del vescovo
Claudio Sacco
– Cerimonia molto attesa quella tenutasi nella cappella del Seminario vescovile a Caserta. E’ qui che il vescovo monsignor Giovanni D’Alise con una partecipata celebrazione eucaristica animata dalla corale della Parrocchia SS Salvatore di Recale, ha conferito il mandato educativo agli insegnanti di religione della diocesi. “Questo è un importante appuntamento – ha evidenziato don Silvio Verdoliva direttore dell’Ufficio per l’insegnamento della religione – in quanto per loro è incominciato il cammino per un nuovo anno scolastico, un percorso di unione che deve essere una concreta testimonianza di vita”. Il vescovo D’Alise che per la quarta volta ha conferito il mandato educativo agli insegnanti di religione, nell’omelia ha messo in risalto come il docente non può essere educatore se non è in comunione con Cristo e la Chiesa. All’interno della scuola il compito educativo da parte dell’insegnante – ha sottolineato mons. D’Alise – non è certamente semplice da attuare, perché le regole del mondo così come dice Papa Francesco possono prendere il sopravvento sulle cose di Dio e oscurarle. Inoltre il vescovo sempre rifacendosi al Sommo Pontefice ha nesso in risalto come la “mondanità” oscura l’anima non facendoci vedere quello che c’è intorno a noi. Al termine della celebrazione eucaristica il vescovo D’Alise per mettere in pratica questo significativo momento di concordia ha donato ai docenti il documento “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, documento di Papa Francesco rivolto al Sinodo dei Vescovi in prossimità del Sinodo dedicato ai giovani che ha affidato loro come una vera e propria “bussola” per un cammino di comunione.
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