Cultura
Hic sunt leones, i ludi romani di caccia all’Anfiteatro Campano
Luigi Fusco – Secondo al Colosseo per la sua grandezza, ma non per gli spettacoli che vi allestivano, è stato, nel mondo romano, l’Anfiteatro Campano. Innalzata all’epoca di Adriano e
Libreria Spartaco. Ospite la regina del fantasy, Licia Troisi
Magi Petrillo -È Licia Troisi, autrice del libro «La sfrontata bellezza del cosmo», edito da Rizzoli l’ospite on air di stasera della Libreria Spartaco. Appuntamento alle 20 sulla pagina facebook.
Madonna ad Nives. A Casolla rara e antica scultura lapidea
Luigi Fusco -Nella Chiesa di San Lorenzo Martire, sita nella piccola frazione di Casolla di Caserta, è conservata un’antichissima scultura lapidea raffigurante Sancta Maria ad Nives o Santa Maria della
Cattedrale di Calvi Risorta, perla romanica in Terra di Lavoro
Luigi Fusco – Numerosi sono gli esemplari di architetture sacre in stile romanico presenti in Terra di Lavoro e molte di esse sono ancora visibili nell’entroterra casertano, soprattutto lungo nell’area
Un tesoro ad Aversa, il San Michele e la pesatura delle anime
Luigi Fusco – Tra le singolari opere d’arte e i pregevoli oggetti sacri della collezione del Museo Diocesano di Aversa, vi è un’interessante tavola, datata alla fine del Quattrocento, raffigurante
“Forze e Tazze”, l’omaggio della Reggia agli schiavi lavoratori
Luigi Fusco – La maestosità della Reggia di Caserta è il frutto del genio di Luigi Vanvitelli, ma anche dell’impiego di innumerevoli risorse, soprattutto umane, il cui contributo è servito
La sedia, Maria Giovanna Petrillo traduce il libro di Toussaint
Pietro Battarra -In libreria da qualche giorno La sedia, l’ultima opera “pararomanzesca” di Jean-Philippe Toussaint tradotta da Maria Giovanna Petrillo, che ne cura anche le note critiche e la postfazione,
Fare impresa nell’era digitale, il libro di Diego Matricano
Maria Beatrice Crisci – “Fare impresa nell’era digitale”, è il titolo del nuovo libro di Diego Matricano, professore associato del Dipartimento di Economia dell’Università Vanvitelli. «Il volume – spiega il
Castello di Casertavecchia, qui la chioccia con i pulcini d’oro
Luigi Fusco – «Riente ʼu turrione ʼe coppa Caserta ce sta ʼnterrate nu tesore: ʼa voccola cu i pucine r’ore. Tutte quanne l’hanne jute cercanne, pecché chi ʼa trove s’adderizze
Boccaccio e Fiammetta, forse a Capua la loro storia d’amore
Luigi Fusco -Tra il 1327 ed il 1340, il giovane Giovanni Boccaccio si trasferì, insieme al padre Boccaccino di Chellino, da Firenze a Napoli per poter svolgere l’apprendistato presso il