Editoriale
Oggi più che mai “Fate presto”
(Beatrice Crisci) – “Fate presto”. Quel titolo del quotidiano “Il Mattino” all’indomani del terremoto in Irpinia del 1980 suona ancora come un monito e riecheggia nelle sale della Reggia di
Noi, figli del deserto
(Beatrice Crisci) – Che Caserta fosse “nel profondo e permalosissimo Sud” non era dato saperlo. Anzi, si era sempre creduto che la città fosse geograficamente la porta del Meridione, il primo
Ferragosto, punto e a capo
(Beatrice Crisci) – A Ferragosto, il giorno delle ferie di Augusto, si raggiunge il culmine dell’estate. Spettacoli sui lidi e nelle città di mare, intrattenimenti vari anche nei borghi turistici,
La cultura abita qui. Finanziati gli eventi nel Casertano
(Beatrice Crisci) – Caserta capitale della cultura 2018? Da oggi c’è l’intera provincia di Terra di Lavoro che si candida a un ruolo da protagonista nelle dinamiche culturali e turistiche
Caserta capitale della cultura. Ma i casertani dove sono?
(Beatrice Crisci) – Caserta Capitale. Suona bene. Affascina, intriga. Apre prospettive e sogni, entusiasma, anche se si porta dietro qualche rammarico. La città della Reggia sarebbe dovuta essere capitale. Era
Aperto per ferie. La progettualità non può andare in vacanza
(Enzo Battarra) – Un tempo le ferie d’agosto erano veramente nelle città e nella pubblica amministrazione una sorta di vuoto assoluto. Tutti partivano per qualche meta, vicina o lontana che
E’ il giorno di Sant’Anna. E’ qui la festa, nella Caserta più antica
(Enzo Battarra) – Caserta ha la sua santa patrona. È Sant’Anna e oggi 26 luglio è la sua festa. Anzi, è anche quella di San Gioacchino, ma chi lo ricorda?
Pompei: concerti, nuovi reperti e malumori
(Mario Caldara) – Pompei ultimamente dà l’impressione di essere l’epicentro di tante cose. Si può – senza alcun dubbio e senza rischiare di indignare qualcuno – considerarla come un polo
Caserta città regale, prossimamente reale. I meriti di Felicori e di De Luca, la scelta profetica della Nona
(Enzo Battarra) – Poche stelle a fare da tetto alla Reggia. Forse perché erano troppe a brillare sul maxipalco allestito nel primo cortile. L’orchestra e il coro erano quelli del
A teatro si scoprono i gusti di una città. Caserta e la “formula tre”
Per paradosso l’immagine più reale di una città è quello che il suo teatro propone. Non c’è nulla di più falso di quello che si mette in scena, ma non