Chiesa di Lourdes, inaugurata la grotta dedicata alla Madonna
-In tantissimi ieri sera hanno affollato il piazzale della parrocchia di Nostra Signora di Lourdes guidata da Don Antonello Giannotti per la ricorrenza della natività di Maria e la benedizione della grotta appositamente realizzata. A presiedere il vescovo di Caserta Pietro Lagnese. Piantati anche quindici alberi, uno dei quali è stato dedicato ad un ragazzo morto in un incidente.
Verso la metà dell’ottocento, nelle campagne francesi, cresceva Bernadette Soubirous, figlia di poveri mugnai analfabeta e malata ma che, nonostante le apparenti avversità della vita, fu scelta per il compimento di un prodigio che la condurrà poi alla santità. La beata Vergine infatti, posò per la prima volta lo sguardo sulla giovane quattordicenne, nel febbraio 1858 e questa fu solo la prima delle diciotto apparizioni della Madonna che ebbe la donna. La Madre Divina fece all’umanità un dono prezioso: una sorgente d’acqua miracolosa, sita a Lourdes in Francia, dove nel passato, ci si poteva addirittura immergere nelle grandi vasche di pietra presenti in loco e lenire il corpo dalle pesantezze terrene. Oggi ogni anno, centinaia di pellegrini si recano a Lourdes da ogni parte del mondo per poter percepire la forza di quel luogo benedetto e per unirsi in preghiera con il resto del mondo devoto. Ed è proprio la commemorazione delle sante apparizioni, dei miracoli e della virtuosa aggregazione di tanti devoti, che ha spinto a riprodurre la grotta dell’apparizione nel piazzale antistante la grande parrocchia nel rione Acquaviva.
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