Ci vuole l’arte per costruire la pace, da Caserta per l’Ucraina

Ci vuole l’arte per costruire la pace, da Caserta per l’Ucraina

– Sabato 2 aprile alle 17 partirà la maratona benefica di 6 ore al Teatro Comunale di Caserta Sotto il nome “Caserta Ucraina, artisti casertani contro la guerra” sarà un appuntamento storico per il mondo dello spettacolo casertano. Mai c’era stata una concentrazione, nel capoluogo casertano, così ampia di artisti uniti per la solidarietà. Sul palco si alterneranno, senza pause, più di 90 nomi del cinema, della musica, del teatro che grideranno il loro no alla guerra e la totale solidarietà alla popolazione ucraina, mentre nel foyer la Caritas di Caserta raccoglierà donazioni per la causa. Rino Della Corte coordinatore artistico dell’evento più di una volta ha sottolineato: “il grande e faticoso lavoro organizzativo che ha visto protagonisti Gianni Genovese, Marcella Picierno, Brillante Massaro, Salvatore Del Prete, Roberto Solofria e che vedrà sabato anche tantissimi volontari impegnati per la riuscita della manifestazione. Voglio anche aggiungere che ci sono arrivate tantissime richieste di partecipazione di tantissimi altri artisti. Li ringrazio di cuore e nome di tutti. Avremmo voluto inserire tutti, questa volta non ci siamo riusciti, vorrà dire che in primavera inoltrata organizzeremo un altro evento e chissà ancora più grande”. Inoltre nelle ultime ore si sono aggiunti, soprattutto grazie all’impegno dell’ assessore alla Cultura e alle Relazioni Internazionali del Comune di Caserta Enzo Battarra, 36 fra i maggiori artisti visivi della provincia di Caserta (come da locandina allegata). Ed è proprio Enzo Battarra che dichiara: “Ci vuole l’arte per costruire la pace! Gli artisti visivi della Terra di Lavoro rispondono all’appello del Coordinamento Casertano per lo Spettacolo contro la guerra. Rispondono con i loro contributi di immagini che sono messaggi di pace, dichiarazioni di intenti, prese di posizione, punti di vista, manifesti. Da Caserta all’Ucraina un’autostrada di solidarietà. Gli artisti sono sempre i primi a scendere in campo per la pace, per un mondo senza frontiere, senza confini, senza limiti. L’universalità dell’arte non conosce e non riconosce mai le ragioni di una guerra. Si è cittadini del mondo, di questo mondo. Alta si alza la voce da Caserta. Gli operatori visivi, i produttori di immagini, si allineano con tutti gli artisti dello spettacolo sull’unico fronte possibile, quello della pace”. Parallelamente alla manifestazione, nel foyer del Teatro Comunale la giornalista Maria Beatrice Crisci di Ondawebtv intervisterà i protagonisti della serata nel corso di un Salotto culturale. L’appuntamento è per sabato 2 aprile, dalle 17 alle 23, Teatro Comunale di Caserta, con ingresso libero.

Questi gli artisti nella lunga maratona che si esibiranno: Sarah Adamo, Francesco Flexaiello, Giovanni Allocca , Anna Amato, Roberta Andreozzi, Fausto Bellone, Nunzia Bi Carrozza, Mario Bilardi, Ada Bobbio, Bottari Sud Sound, Alfonso Brandi, Claudia Buono , Maria Teresa Carla’, Alfonso Cammarota, Nicola Campanile, Brunella Cappiello, Paola Cardone, Michele Casella, Fulvia Castellano, Gianfranco Chiacchio, Chiara Cianciola, Luigi Ciaramella, Mimì Ciaramella, Pietro Condorelli, Alessandro Crescenzo, Dario Crocetta, Virginia Crovella, Ernesto Cunto, Gianpiero Cunto, Francesca Curti Giardinia, Marco D’more, Gianni D’Argenzio, Alessandro Decarolis, Rino Della Corte, Ilaria Delli Paoli, Domenico De Marco, Roberto De Rosa, Emilio Di Donato, Annamaria Di Maio, Luca De Simone, Cira Di Gennaro, Giorgia Maria D’isa, Enzo Faraldo, Augusto Ferraiuolo, Aurelio Fierro Jr., Aldo Fucile, Ferdinando Ghidelli, Andrea Giuntini, Piero Grant, Cloe Greta Lettieri, Carmine Iodice, Lady Botte, Gino Licata, Gianpiero Laudato, Paola Maddalena , Brillante Massaro, Francesca Maresca, Francesco Massarelli, Amedeo Mattiello, Antonello Musto, Francesco Natale, Francesco Oliviero, Gianrenzo Orbassano, Sergio Pagliarulo, Francesco Paglino, Antonio Perna, Lello Petrarca, Rita Pinna, Almerigo Pota, Rita Raucci, Peppe Rienzo, Minerva Remino, Stefania Remino, Vittorio Remino, Dora Ricciuti, Andrea Russo, Francesco Russo, Ivan Santinelli, Carmine Scialla, Carmine Silvestri, Roberto Solofria, Gianni Taglialatela, Donato Tartaglione, Pina Valentino, Enzo Varone, Gennaro Vitrone, Pietro Paolo Veltre, Piero Ventrone, Aurelio Vernile, Gio’ Vescovi, Giuseppe Zappia, Cristina Zitiello.
Inoltre nelle ultime ore si sono aggiunti, soprattutto grazie all’impegno del critico d’arte e assessore alla Cultura e alle Relazioni Internazionali del Comune di Caserta Enzo Battarra, 36 fra i maggiori artisti visivi della Provincia di Caserta: Raffaele Bova, Arturo Casanova, Antonio D’Amore, Carlo De Lucia, Alessandro Del Gaudio, Gustavo Delugan, Anna Di Biase, Mimmo Di Dio, Vincenzo Elefante, Luigi Esposito, Peppe Ferraro, Maria Gagliardi, Sergio Gioielli, Alberto Grant, Isaac J, Agnieszka Kiersztan, Angelo Marciano, Battista Marello, Alfonso Marino, Livio Marino Atellano, Claudia Mazzitelli, Giovanni Odierna, Maria Teresa Pagano, Roberto Pagliaro, Walter Pascarella, Mimmo Petrella, Gianni Pontillo, Carmine Posillipo, Anna Pozzuoli, Lorenzo Riviello, Massimiliano Sbrescia, Rino Squillante, Antonello Tagliafierro, Giovanni Tariello, Giuseppe Vaccaro, Paolo Ventriglia.

Enzo Battarra dichiara: “Ci vuole l’arte per costruire la pace! Gli artisti visivi della Terra di Lavoro rispondono all’appello del Coordinamento Casertano per lo Spettacolo contro la guerra. Rispondono con i loro contributi di immagini che sono messaggi di pace, dichiarazioni di intenti, prese di posizione, punti di vista, manifesti. Da Caserta all’Ucraina un’autostrada di solidarietà. Gli artisti sono sempre i primi a scendere in campo per la pace, per un mondo senza frontiere, senza confini, senza limiti. L’universalità dell’arte non conosce e non riconosce mai le ragioni di una guerra. Si è cittadini del mondo, di questo mondo. Alta si alza la voce da Caserta. Gli operatori visivi, i produttori di immagini, si allineano con tutti gli artisti dello spettacolo sull’unico fronte possibile, quello della pace”.
Gianni Genovese produttore esecutivo dell’evento afferma: “L’arte è un patrimonio dell’umanità senza bandiere, ecco perché questo concerto vuole essere veicolo di pace. Cercheremo solo di fare aprire il cuore all’amore”.

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10220 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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