Dieci anni di Caffè Procope, ecco il libro su Papa Francesco
Pietro Battarra
– “Papa Francesco, interviste e conversazioni con i giornalisti. Terzo e quarto anno di Pontificato”. Questo il titolo del volume che sarà presentato sabato 10 giugno, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale di via Vespucci a Marcianise. Saranno presenti il curatore del volume don Giuseppe Merola, il giornalista di Tv 2000 Luigi Ferraiuolo; il presidente dell’Associazione Italiana Cultura Classica Terra di Lavoro Tommaso Zarrillo; il direttore del giornale online Caffè Procope Alessandro Tartaglione. L’iniziativa rientra negli eventi organizzati per la celebrazione del decennale dalla nascita di Caffè Procope.
Nella nota si legge: “L’intervista da un lato è la forma di comunicazione giornalistica più raffinata, dall’altro esercita un fascino particolare agli occhi del lettore perché lo mette a tu per tu con persone che, nella maggioranza dei casi, molto difficilmente avrebbe la possibilità di conoscere. Da qui il sogno di ogni giornalista di intervistare prima o poi il personaggio più importante del momento. E quello dei lettori di avere in mano un pezzo per entrare in contatto con lui. Intervistare un Pontefice ha quindi un fascino unico. Tanto più quando l’intervistato è un Papa così amato e apprezzato, non solo dai cattolici, come Francesco. Durante il terzo e quarto anno di pontificato sono state rese pubbliche 42 conversazioni di Francesco con i giornalisti, tutte raccolte in questo volume. Si comincia con l’intervista rilasciata al quotidiano argentino La Voz del Pueblo, del 20 maggio 2015, fino a quella per Repubblica, che il Pontefice ha concesso in occasione della sua visita al carcere di Paliano, dove ha celebrato la messa in Coena Domini, la sera del 13 aprile 2017. Dalla loro lettura emerge tutta l’umanità di Papa Francesco, che infatti ci tiene a mostrarsi per quello che è: un uomo vero, che ride, piange, dorme tranquillo e ha amici come tutti. Una persona normale, con la voglia di entrare in dialogo con l’altro, di non frapporre alcuna barriera, che non ha paura di confrontarsi con l’interlocutore ma desidera stabilire ponti, trovare punti d’incontro. Jorge Mario Bergoglio è il primo Papa giunto dalle Americhe. Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, l’11 marzo 1958 entra nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 13 dicembre 1969 è ordinato sacerdote. Dopo essere stato suo stretto collaboratore, succede al cardinale Antonio Quarracino il 28 febbraio 1998 come arcivescovo primate di Argentina. Dal 2004 al 2008 è presidente della Conferenza episcopale argentina. Il 13 marzo 2013 è eletto Papa durante il secondo giorno del Conclave, al quinto scrutinio. Sceglie il nome di Francesco.
Nei suoi primi quattro anni di pontificato ha scritto le encicliche Lumen fidei (29 giugno 2013) e Laudato si’ (24 maggio 2015) e le esortazioni apostoliche Evangelii gaudium (24 novembre 2013) e Amoris laetitia (19 marzo 2016). Con la bolla Misericordiae Vultus (11 aprile 2015) ha indetto l’Anno Santo della Misericordia che si è aperto l’8 dicembre 2015 e con la Lettera apostolica Misericordia et misera lo ha concluso il 20 novembre 2016. Il Pontefice finora ha compiuto diciassette viaggi apostolici all’estero e quattordici visite pastorali in Italia”.