Dieta Mediterranea. Patrimonio culturale immateriale da valorizzare e sostenere

Dieta Mediterranea. Patrimonio culturale immateriale da valorizzare e sostenere

MBC)  Una due giorni dedicata alla Dieta Mediterranea inserita nella Lista del patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Giovedì prossimo a Napoli, a San Domenico Maggiore, e venerdì a Pollica, nel Cilento, si terranno due eventi con protagonisti, in Campania, i sette Paesi mediterranei coinvolti nel dossier UNESCO: le Comunità emblematiche di Agros (Cipro), e Hvar (Croazia), Chefchaouen (Marocco), Koroni (Grecia), Pollica-Cilento (Italia), Soria (Spagna), Tavira (Portogallo).

Al centro degli eventi la presentazione del “Libro Bianco sulla Dieta mediterranea”. Tra le iniziative la proiezione del documentario “Mediterranea Diet Example to the world”, per la regia di Francesco Gagliardi, prodotto da Stefania Capobianco della “FG Pictures”.
Va detto che l’Unesconel 2010, ha iscritto la Dieta Mediterranea nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Tale atto ha riconosciuto il valore culturale e sociale della Dieta Mediterranea nonché il suo profilo di modello alimentare sostenibile e ha parallelamente richiesto un preciso impegno da parte dei proponenti (Cipro, Croazia, Grecia, Italia, Marocco, Portogallo e Spagna) volto alla messa a punto di specifiche misure per la sua salvaguardia. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha pertanto avviato un percorso per definire una strategia finalizzata allo sviluppo e alla valorizzazione della Dieta Mediterranea da condividere con le Istituzioni degli altri Paesi coinvolti nel dossier UNESCO. In continuità con le varie iniziative in tema già realizzate lo scorso anno e culminate in occasione di Expo 2015, il convegno è l’occasione per presentare la prima tappa di tale percorso: un documento che pone le basi per un Libro Bianco sulla Dieta Mediterranea dove si tracci il quadro di riferimento per le azioni da intraprendere. In particolare, il documento preliminare che si presenta oggi intende proporre alcuni spunti di riflessione su cui avviare il dibattito dei soggetti e delle istituzioni interessate, concentrando l’attenzione sul carattere immateriale della dieta mediterranea e sul rapporto tra Dieta Mediterranea e territorio rurale. L’evento si colloca alla chiusura dell’anno di Presidenza italiano del gruppo di Paesi mediterranei coinvolti e al ‘passaggio delle consegne’ alla Presidenza portoghese. La giornata è articolata in una sessione in cui si illustrano percorso e contenuti del Libro Bianco e, dopo una presentazione con degustazione a cura delle Associazioni Pizzaiuoli Napoletani, in una tavola rotonda tra soggetti istituzionali.  https://www.youtube.com/watch?v=NS_OH9_m-D0

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Maria Beatrice Crisci
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Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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