Eccellenze casertane, il Tarì a Monaco di Baviera con la Camera di Commercio

(Redazione) -Presso il Consolato italiano a Monaco di Baviera, la Missione organizzata dalla Camera di Commercio di Caserta ha presentato tra le eccellenze produttive casertane anche il Centro orafo il Tarì
In occasione della Missione imprenditoriale di due giorni appena conclusasi a Monaco di Baviera il Tarì, ospite della Camera di Commercio di Caserta, ha presentato alle più alte istituzioni bavaresi la straordinaria unicità del Centro Orafo, vera eccellenza italiana nel comparto della gioielleria. In occasione della serata di gala offerta dal Console italiano a Monaco di Baviera Sergio Maffettone, con la partecipazione del presidente della Camera di Commercio di Caserta Tommaso De Simone, dell’Assessore regionale alle attività produttive della regione Campania Antonio Marchiello, del presidente di Unioncamere Andrea Prete, della presidente della Camera di Commercio italo tedesca Annamaria Andretta e del ministro bavarese per gli Affari Europei Eric Beiβwenger, era presente il Presidente del Centro orafo Vincenzo Giannotti. Alla missione hanno partecipato anche i principali distretti produttivi del territorio: il distretto aerospaziale, rappresentato dal Prof. Luigi Carrino, il Consorzio San Leucio Silk con il presidente Gustavo Ascione, e il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala Dop con il vicepresidente Davide Letizia. Nello spazio conversazione dedicato al Tarì, il presidente Giannotti, che ha voluto con sé anche il presidente di Assocoral Vincenzo Aucella, si è soffermato sulla storia e l’unicità del Centro orafo,
sulle eccellenze produttive delle 400 aziende insediate, tra le quali sulle attività fieristiche e, in modo particolare, sui continui investimenti in innovazione e formazione, che da sempre caratterizzano il Tarì.
Alla domanda su quali siano, ancora oggi, gli elementi distintivi del Centro orafo di Marcianise, ancora oggi prima realtà imprenditoriale dedicata al mondo orafo in Europa, il presidente Giannotti ha risposto: “Il Tarì è un centro di servizi avanzati per il mondo dei produttori gioiellieri. Questo riguarda in primo luogo la formazione, ma anche tutte le attività che supportano produzione, logistica, studio delle normative per il settore, promozione, comunicazione, design e in generale innovazione e naturalmente fiere. Nessun distretto produttivo al mondo è ideato per offrire in un solo luogo un insieme di competenze avanzate e specializzate come il Tarì. Inoltre il Tarì è una filiera completa di produzione e distribuzione, che consente a tutte le aziende di lavorare in modo integrato, creando grandi opportunità di crescita per tutti e favorendo l’imprenditorialità giovanile con programmi di formazione manageriale e di facilitazioni per investimenti sulle attività produttive”. Nel corso della serata, è stata presentata una selezione delle più belle collezioni di gioielleria realizzate dalle aziende del Tarì, indossati in abbinamento con abiti realizzati in pregiata Seta di San Leucio.
A valle dei numerosi incontri bilaterali svolti nei due giorni di missione, anche con il supporto della Camera di Commercio italo tedesca, lo studio delle opportunità commerciali che Il mercato bavarese può offrire ai prodotti di eccellenza del territorio, che attraverso qualità e creatività sono sempre più apprezzati nel mondo.