Eccidio di Cefalonia, al Liceo Artistico va il primo premio
-A Verona, nella splendida cornice di Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra, il Liceo Artistico
“San Leucio” accoglie il primo premio nazionale del nuovo anno scolastico. “Ricordare Cefalonia e
Corfù e progettare la pace” era il concorso promosso dall’Associazione nazionale divisione Aqui
che lo scorso anno scolastico ha visto lavorare scuole di tutta Italia, di ogni ordine e grado, su una
delle pagine più dolorose della seconda guerra mondiale. Al Liceo San Leucio il primo posto nella
sezione scuole superiori di secondo grado. «L’elaborato prodotto dalla classe 4E dello scorso anno
scolastico – dice con soddisfazione la dirigente scolastica Immacolata Nespoli – ha inteso
rappresentare la morale ricavata dagli eventi tragici di Cefalonia e Corfù del settembre 1943. Hanno
studiato gli eccidi avvenuti dopo l’armistizio, hanno approfondito il valore dell’appartenenza ad un
popolo, ad uno Stato, ad una storia comune, hanno studiato e rielaborato la necessità e la bellezza
del valore della pace, a tutte le latitudini e in ogni tempo. Il lavoro che è venuto fuori è stato un
medaglione che rappresenta al meglio, secondo le capacità di giovani in crescita e appassionati
dell’arte, la solennità del soggetto raffigurato. È emozionante per me che li seguo e li ascolto
insieme ai loro docenti vederli dibattere, progettare, realizzare. Un premio che è per la classe, per il
Liceo, per questa nuova generazione che nessuno avrebbe voluto spettatrice di altre guerre».
L’elaborato che ha vinto il premio raffigura due soggetti centrali al medaglione che ne occupano
gran parte dello spazio. La figura a sinistra simboleggia i soldati che sacrificarono le loro vite pur di
rendere onore alla loro bandiera. Sulla destra vi è la donna che stringe la bandiera della patria fra le
mani, personificazione della pace e dell’Italia, sulla quale l’uomo si regge con le sue ultime forze,
rappresentando la devozione alla patria e il desiderio di pace manifestato dai soldati. L’eccidio di
Cefalonia, di cui ricorre l’80° anniversario, fu un crimine di guerra compiuto da reparti dell’esercito
tedesco a danno dei soldati italiani presenti su quelle isole alla data dell’8 settembre 1943, giorno in
cui fu annunciato l’armistizio di Cassibile che sanciva la cessazione delle ostilità tra l’Italia e gli
anglo-americani. Il lavoro è stato realizzato da Amoroso Angelo Alex, Campagnoli Camilla, Caruso
Giada, Casertano Katia, Cicatiello Roberta, Corazza Sofia, Coppola Aldo Pio, De Gregorio Giulia,
De Mizio Oleg, De Lucia Adele, Forte Miriam, Imparato Zaira, Laurino Fabiana, Marauta
Annasara, Natale Irene, Pacciani Formisano Marta, Picascia Olga, Pagliuca Roberta, Pepe
Annamaria, Rivieccio Emilia, Tummolo Chiara, Verde Janna dell’attuale V E, sotto la guida e la
supervisione dei professori Michele Cicala e Massimiliano Mirabella.
Comunicato stampa
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