Epatite C? No, grazie! Cure all’Azienda ospedaliera di Caserta
– Straordinari scenari si sono aperti nella lotta all’epatite C. E questo grazie alle terapie eradicanti l’infezione da HCV, praticamente prive di effetti collaterali e con una efficacia prossima al 100%. Altissime le aspettative sia per i pazienti, sia per i medici, sia per le istituzioni. Nei prossimi anni ci sarà la ricaduta favorevole sulla spesa sanitaria della avvenuta eradicazione. Infatti, sono tanto efficaci i trattamenti che l’OMS ha ipotizzato che nel 2030 l’infezione da HCV potrebbe essere completamente debellata e l’Italia è tra in Paesi che potrebbero raggiungere senza difficoltà l’obiettivo della eliminazione di HCV.
In questa vincente lotta all’epatite C l’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” con il suo direttore generale Mario Nicola Vittorio Ferrante è in prima linea. Il Centro prescrittore dei farmaci anti HCV della Unità operativa complessa di Malattie Infettive del nosocomio casertano , con circa 1600 pazienti eradicati dal virus su un totale di 23.000 trattati in Campania e 184.264 in Italia, è tra i protagonisti regionali e nazionali di questa lotta. Nell’ambito della strategia messa in atto per favorire l’accesso alla cura eradicante HCV si pone il momento formativo presso la sala di Cardiochirurgia del “Sant’Anna e San Sebastiano” di mercoledì 12 giugno su “HCV, dalla cura alla eradicazione, una storia a lieto fine?”. Responsabile scientifico l’infettivologo Vincenzo Messina. Relatori il primario di Malattie Infettive Nicola Coppola, oltre ad altri medici dell’équipe: Antonio Izzi, Angela Salzillo e Filomena Simeone.
L’evento rientra nei momenti formativi e informativi finalizzati al costante aggiornamento degli operatori sanitari su una terapia in continua rapida evoluzione e al ricordare che la battaglia della epatite C deve essere vinta.
About author
You might also like
Ordine Medici Caserta, fiaccolata per la psichiatra uccisa
Maria Beatrice Crisci -L’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Caserta con il presidente Carlo Manzi ha partecipato mercoledì pomeriggio a Napoli alla fiaccolata in ricordo della dottoressa Barbara Capovani
Capua. Restaurata l’antica e preziosa teca di Santa Placida
Luigi Fusco -Torna a risplendere l’antica teca di Santa Placida a Capua. Quello di Placida è tra i reliquiari più preziosi conservati nella Cappella delle Reliquie della Cattedrale capuana. Dopo
Università e covid, la nuova normalità degli studenti casertani
Alessandra D’alessandro La pandemia ha cambiato le nostre vite e soprattutto quelle degli studenti e delle studentesse universitarie. Dopo il lockdown, infatti, gli atenei italiani hanno adottato diverse procedure per