FaziOpenTheater. Va in scena “La direttissima Napoli-Milano”
(Comunicato stampa) -“TEATRI35” di Napoli presenta “LA DIRETTISSIMA NAPOLI – MILANO” Azione rapido comica in tre atti, otto quadri e un’apoteosi Ispirato all’opera di Eduardo Scarpetta ed Edoardo Ferravilla. Appunatmento domenica 19 maggio alle ore 19 nella sala Teatro di Palazzo Fazio a Capua. Lo spettacolo rientra nella sezione Teatri d’Inclusione a cura di Fausto Bellone.
DRAMMATURGIA E REGIA
Gaetano COCCIA – Davide FERRARI
INTERPRETI
Gaetano COCCIA – Davide FERRARI
SUPPORTO TECNICO
Francesco Ottavio DE SANTIS
LOCANDINA
Lucio PASSERINI
VIDEO TRAILER
Alessandro TOSATTO
NOTE DI REGIA
Eduardo Scarpetta ed Edoardo Ferravilla nascono a metà ’800 a 800 chilometri di distanza. Milano e Napoli, Napoli e Milano: due città, due grandi tradizioni teatrali, due palcoscenici e un pubblico diventato esigente che «con un occhio commosso alle lacrime e l’altro ansioso di brillare nuovamente per le risate, non voleva più ascoltare le vecchie farse e chiedeva qualcosa di diverso». A Napoli e a Milano, Scarpetta e Ferravilla soffiano «un fiato di vita nuova sugli avanzi polverosi del passato e sulle vecchie tradizioni» nell’unico modo che conoscono: basandosi sulla ricerca della comicità anche «tra le lacrime e il dolore» della vita reale e soprattutto sulla costruzione del personaggio. Il loro lavoro sulla caratterizzazione li
porterà a liberarsi delle maschere della commedia dell’arte – Pulcinella da una parte, Meneghino dall’altra – per inventarne di nuove rimaste nella memoria: Scarpetta darà vita a Felice Sciosciammocca, Ferravilla a un universo di tipi comici che culminano nella super- caricatura di Tecoppa, «un tipo di teppista indurito dal vizio e dall’infingardaggine». Lo spettacolo è la storia di un’amicizia, delle corrispondenze artistiche e umane che prendono vita da ricordi biografici e si intrecciano al racconto di un’epoca. I due protagonisti vivono «in un sogno dentro un sogno», agiscono in uno spazio scenico sospeso tra la realtà di un camerino e la dimensione onirica della loro infanzia, quando, giocando con i pupi, erano al tempo stesso capocomici ed impresari, attori ed autori, scenografi e spettatori. La direttissima Napoli-Milano
è anche una riflessione sul mestiere dell’attore e sull’umorismo. È un omaggio alla straordinaria storia di due uomini e attori che hanno rivoluzionato il modo di stare in scena e quello di affrontare la drammaturgia, aprendo le porte al teatro del ’900 e al cinema muto.
About author
You might also like
Grenoble, cinema al femminile con cinque eventi in terrazza
-Il Grenoble apre la sua terrazza panoramica e diventa cinema all’aperto. Da martedì 29 giugno e ogni lunedì fino al 26 luglio alle ore 21, l’Institut Français Napoli (via Crispi, 86) in collaborazione
Una settimana da raccontare, baby ciceroni per le Giornate Fai
Maria Beatrice Crisci – Da lunedì 8 a sabato 13 marzo tornano le Giornate Fai, il grande evento nazionale dedicato al mondo della scuola in edizione totalmente digitale ed anche
La magia degli anni ’70. Una serata omaggio ai 45 giri
Magi Petrillo -“Il nostro canto libero” questo il titolo dell’iniziativa promossa dall’associazione La Teca Bellonese di Vitulazio. Un vera operazione nostalgica e voglia di vinile. Appuntamento questa sera alle 20,30