Ferragosto tra sacro e profano, le tradizioni si confrontano

Ferragosto tra sacro e profano, le tradizioni si confrontano

Luigi Fusco

– Tra musei, mare e processioni in onore dell’Assunta. Dopo due anni di restrizioni da covid-19, il ferragosto casertano si è reimpossessato delle sue tradizioni sacre e profane.
Nelle frazioni del capoluogo di Terra di Lavoro, in particolare presso le località di Falciano e del Mezzano, le effigi della Beata Vergine Assunta hanno ripreso il loro solenne cammino tra i fedeli in festa e per le strade dei loro paesi contornate da scenografiche luminarie.
Non solo a Caserta, ma anche nei centri più importanti della provincia sono state rispettate le celebrazioni in onore dell’Assunta. A Santa Maria Capua Vetere, nel giorno della vigilia di Ferragosto, la Madonna, insieme a San Simmaco, è stata portata in processione per le strade della città. Per l’occasione è stato riproposto anche lo storico incendio del campanile con fuochi d’artificio e musica in sottofondo.
Pieni anche i musei ed i siti archeologici del casertano. In tanti sono stati i turisti, italiani e stranieri, che a partire dal giorno di San Lorenzo hanno invaso il Belvedere di San Leucio, il borgo medievale di Casertavecchia, l’Anfiteatro Campano e, soprattutto, la Reggia di Caserta.

Mostra Frammenti di Paradiso


Ad attrarre migliaia di visitatori al plesso vanvitelliano sono stati, come sempre, i giardini e gli appartamenti storici, ma anche la mostra “Frammenti di Paradiso” e l’esposizione dedicata alla “ritrovata” scultura del “Real Infante Carlo Tito di Borbone” di Giuseppe Sanmartino.
Bene è andata anche la presenza di pendolari lungo la costa casertana.
Le zone di Mondragone, Baia Domizia e Castelvolturno sono state le mete preferite dei locali che hanno deciso di trascorrere il ferragosto in spiaggia per godere del bel tempo ritornato dopo giorni di incessanti perturbazioni, i cui fenomeni hanno recato non pochi danni in diverse cittadine della provincia.
Chi è rimasto a casa non ha rinunciato al classico pranzo ferragosto.
Come da consuetudine le tavole sono state imbandite con i piatti più tradizionali: dagli antipasti alla pasta al forno, passando per secondi di carne alla brace o di pesce, senza dimenticare i contorni con al centro il superlativo “puparuol mbuttunat”, per finire poi con dolci, gelati e i taralli dell’Assunta.

About author

Luigi Fusco
Luigi Fusco 1125 posts

Luigi Fusco - Docente di italiano e storia presso gli Istituti Superiori di Secondo Grado, già storico e critico d’arte e guida turistica regione Campania. Giornalista pubblicista e autore di diversi volumi, saggi ed articoli dedicati ai beni culturali, alla storia del territorio campano e alle arti contemporanee. Affascinato dal bello e dal singolare estetico, poiché è dal particolare che si comprende la grandezza di un’opera d’arte.

You might also like

Cultura

Le Botteghe Artigiane, a Pozzovetere torna la rassegna

Maria Beatrice Crisci -Le eccellenze dell’artigianato casertano saranno in rassegna nel suggestivo borgo di Pozzovetere. L’Antica Dimora Santa Maria del Pozzo in piazza dei Colli Tifatini ospita la settima edizione

Attualità

Referendum ed Europa, Pittella On the Road a Caserta

Gianni Pittella, presidente del Guppo S&D al Parlamento europeo, martedì 20 settembre sarà in Provincia di Caserta per la prima delle tappe campane di On the Road 4 Europe, la

Primo piano

Il Castello Loriano di Marcianise, Italia Nostra lo adotta

-Il 7 maggio 2022 dalle ore 9,30 alle 12,30 in piazza Umberto I a Marcianise – nell’ambito del progetto nazionale “Alla ricerca dei beni comuni” e della “Giornata  nazionale del