Festival della Filosofia di Ischia e Napoli, apre il regista Rino Della Corte

Festival della Filosofia di Ischia e Napoli, apre il regista Rino Della Corte

Redazione -Sarà il regista ed autore casertano Rino Della Corte ad inaugurare, domani lunedì 2 settembre alle ore 20,30 a Palazzo D’Avalos di Procida, gli appuntamenti con il pubblico nelle giornate di anteprima della decima edizione del IN Philosophy Festival, Festival Internazionale della Filosofia di Ischia e Napoli. L’artista, nato a Santa Maria Capua Vetere, presenterà il film del 1927 “Metropolis” di Fritz Lang basato sulla sceneggiatura scritta da Thea Von Harbou e converserà con il pubblico dopo la proiezione. Il Festival Internazionale della Filosofia di Ischia nasce dieci anni fa. Da due anni è prevista una tre giorni sull’isola di Procida. La tematica dell’edizione 2024 gira sul concetto di “identità artificiale”, sulla pratica di affidare la vita a un Metaverso dove le nostre esistenze si allargano ma anche si confondono con costruzioni artificiali di noi stessi, e dove la verità è sempre più il prodotto di algoritmi determinati da intelligenze anch’esse artificiali. “Vivo e racconto il cinema da un quando ero ragazzo – dice Rino Della Corte – ed è un onore per me essere stato scelto da questo importantissimo festival per presentare un film che considero fra i più importanti e significativi della storia del cinema. E voglio cogliere l’occasione per ringraziare pubblicamente Paolo Mandato, Augusto Ferraiuolo, Francesca Borgogna e la direzione artistica del Festival per avermi scelto. La tematica dell’intelligenza artificiale è quanto mai d’attualità e credo che la maggior parte delle persone non abbia ancora percepito la trasformazione incredibile che porterà nelle nostre vite.” Il percorso artistico di Rino Della Corte è autore, regista, scrittore. Nel 1982 a soli 17 anni realizza il suo primo video musicale, con la partecipazione di circa 100 fra comparse ed attori. Dopo due anni di esperienza audiovisive varie nel 1984, con un documentario, sulla storia di Capua, riceverà innumerevoli riconoscimenti in Italia. Nel 1986 realizza il suo primo cortometraggio “Anche le lavatici hanno un’anima” che viene selezionato, fra l’atro al Torino Film Festival. Nel frattempo realizza videoclip, video industriali, documentari e vive fra Bologna, Vicenza, Milano, Roma, Firenze. Collabora negli anni come regista esterno con TMC2, TMC, MTV, La7, Tele+, Stream, Sky, Rai 2, Rai Sat, Rai Sport Satellite, Rai 3, France 3. Per diversi anni collabora come regista e sceneggiatore esterno della Cast Produzioni Televisive e Cinematografiche realizzando decine di spot, documentari, video industriali, reportage. Nello 1999 inizia la collaborazione con l’Associazione Produttori
Cinematografici presieduta da Massimo Cristaldi, è diventa per tre anni direttore artistico di Indendence
Days, le giornate del cinema professionali. Nel 2000 da vita al Mitreo Film Festival (inaugurato da Ettore
Scola, Citto Maselli, Giorgio Arlorio, Mario Monicelli) e per 8 anni ne è direttore artistico. Il festival diventa
in pochissimo tempo una delle rassegne piu’ importanti del panorama cinematografico italiano, facendo
emergere tantissimi giovani che oggi sono registi affermati. Nel 2007 inizia a collaborare con Maurizio
Scaparro che, nell’esperienza del Settembre al Borgo festival internazionale di teatro e musica, gli fa
dirigere la sezione cinema e laboratori. Sempre Maurizio Scaparro nel 2008 lo invita alla Biennale Teatro, a Venezia, a conversare del rapporto fra cinema a teatro stesso. Dal 2009 percorre i linguaggi del teatro e della multimedialità, allestendo spettacoli e rassegne estive. Per esempio a Sabaudia, dal 2009 al 2012 da vita alla rassegna estiva Ingiardino che ospita e produce più di 60 spettacoli. Nel 2013 esce il suo primo libro
“Quando al cinema si fumava”, tratto da un suo spettacolo teatrale portato in scena negli anni precedenti.
Nel 2015 inizia un percorso di factory che lo porterà a fondare nel 2017 Olà Fabbrica Creativa che si occupa di produzione artistica a 360 gradi cercando soprattutto di accompagnare i giovani ai mestieri dello spettacolo. Dal 2020, in occasione dell’emergenza covid per difendere i diritti della categoria viene
nominato Presidente del Coordinamento Casertano per lo Spettacolo che raccoglie più di 300 artisti e
lavoratori professionisti dello spettacolo della Provincia di Caserta. Dal 2021 è l’editor ed il regista del
festival internazionale di antropologia cinematografica Intimalente Film Festival. Nel 2022 è riuscito a
riunire più di 120 artisti fra attori, musicisti per una no-stop di 8 ore a favore dei profughi ucraini. Dal 2017
al 2024 ha portato in scena, come autore e regista seguenti spettacoli teatrali: “Siffridina”, “Matilda”, “Vita mia”, “Ferragosto”, “’A guerra”, “Quando al cinema si fumava”, “Santa Maria”. Quest’anno in occasione dell’insediamento del Vescovo Lagnese ha presentato la storia dell’Arcidiocesi di Capua ed inoltre sono tanti gli eventi, i documentari ed i video realizzati con la BCC Terra di Lavoro San Vicenzo de’ Paoli presieduta da Roberto Ricciardi.

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