Fondazione Diana, in scena La Conversione di un Cavallo

Fondazione Diana, in scena La Conversione di un Cavallo

Claudio Sacco

– Sono oltre 500 gli inviti gratuiti per assistere alla rappresentazione vivente delle tele di Caravaggio. “La Conversione di un Cavallo” si preannuncia un vero successo. L’appuntamento è per venerdì 10 novembre. La Compagnia teatrale fondata dalla nota attrice, regista e drammaturga Ludovica Rambelli – scomparsa nell’aprile scorso – presenterà per la prima volta all’abbazia San Lorenzo di Aversa i suoi celebri e suggestivi Tableaux Vivants, durante una serata di arte e cultura promossa dall’Associazione culturale AversaDonna e la Fondazione Mario Diana Onlus, in collaborazione con la Diocesi di Aversa.

Adorazione dei pastoriUn lavoro semplice e delicato ma allo stesso tempo complesso, che ha una funzione spettacolare e didattica e richiede agli 8 attori in scena un profondo lavoro tecnico e un grande controllo del proprio corpo. Andrea Fersula, Serena Ferone, Ivano Ilardi, Laura Lisanti, Chiara Kija, Antonella Mauro, Paolo Salvatore e Claudio Pisani, con la regia di Dora De Maio, servendosi solo di stoffe drappeggiate e oggetti d’uso comune, riprodurranno 23 tele di Caravaggio riuscendo a immergere lo spettatore nel vortice di emozioni contrastanti che le caratterizza. I cambi d’abito avverranno in scena e saranno scanditi dalle musiche di Mozart, Bach, Vivaldi e Sibelius. Con “La Conversione di un Cavallo”, che segue la presentazione della meditazione teatrale “La Misercordia” dell’autrice e regista fiorentina Lucilla Giagnoni, si rinnova la partnership tra Fondazione Mario Diana e AversaDonna.

Un’unione d’intenti tesa a valorizzare i beni architettonici e culturali del nostro territorio, a riconoscere il ruolo della cultura e delle arti, strumenti in grado di favorire coesione sociale e migliorare la qualità della vita. «Siamo veramente grati alla Fondazione Diana e ad AversaDonna – dichiara il vescovo della Diocesi di Aversa, Monsignor Angelo Spinillo – per tutto quello che ci propongono e continuano a offrire alla cittadinanza, donandole la fortuna di poter partecipare. Sono due realtà che rappresentano un segno forte di vita sul nostro territorio perché propongono iniziative di grande ricchezza. Non possiamo che ammirarle, stimarle e speriamo di poter continuare a collaborare insieme».

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10086 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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