Forum Giovani. La soddisfazione dell’assessore Maddalena Corvino
Brunella Castiello
– A pochi giorni dal Forum dei Giovani, la redazione TV Giordani in collaborazione con OndaWebTv ha incontrato l’assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche giovanili del Comune di Caserta, Maddalena Corvino.
C’è stata la scorsa settimana l’elezione del Forum dei Giovani di cui lei ha gestito l’organizzazione. È soddisfatta della grande partecipazione? E di come si è svolta la votazione? “Si sono stata felicissima anche perché da quando sono stata eletta nella Quarta Commissione di Caserta ho lavorato tantissimo per rifare il regolamento che prima era legato ad associazioni e partiti. Il segreto è stato cambiare il regolamento e renderlo aperto a tutti. I ragazzi hanno fatto interviste e ne sono arrivati circa 3000 a votare, la partecipazione è stata notevole. Certo che sono felice di questo e mi impegnerò al massimo affinché questo forum funzioni. Mi auguro che i ragazzi facciano delle proposte, che mi affianchino perché io sono a disposizione di tutti loro e di tutti i giovani casertani”.
La Giunta comunale, su sua proposta ha approvato una delibera con la quale è stata sottoscritta ed adottata la “Carta dei diritti della bambina”. Qual è l’obiettivo della Carta? “Con questa Carta combattiamo la discriminazione. Ci è stata sottoposta dalla FIDAPA , associazione a livello nazionale e internazionale che si occupa di difesa e tutela delle bambine. L’abbiamo adottata a Caserta perché ho in mente di cominciare, a settembre, una progettazione contro il bullismo, contro il razzismo, contro le differenze. Anzi dobbiamo fare in modo che la differenza sia un valore aggiuntivo. Bisogna educare sin da piccola la bambina a rispettare se stessa, ma soprattutto a farsi rispettare, a capire quali sono i suoi diritti e quali sono i suoi doveri perché, purtroppo, ancora oggi assistiamo alle tristissime vicende di violenza contro le donne e questa è una cose che deve assolutamente finire”.
Lei cosa ne pensa dell’alternanza scuola-lavoro? “È importantissima l’alternanza scuola-lavoro. Io personalmente ho preparato dei progetti però, visto che è da poco che ho ottenuto la delega, non ne parlo perché ancora non sono andati in porto. Per quanto l’alternanza scuola-lavoro ho intenzione di creare con il Miur un accordo per fare in modo che questo progetto si possa svolgere anche presso gli uffici pubblici e avvicinare così ancora di più giovani alla vita dell’amministrazione”.
Lei è anche assessore alla Pubblica Istruzione, è da poco tempo che è alla guida di questo assessorato ma ha già qualche priorità? “Le idee sono tante, devo solo iniziare a metterle insieme però posso assicurare che per me sarà importante mettere al centro il ragazzo. La scuola oggi è cambiata tantissimo da quando io ho iniziato, è diventata un’azienda ma io vorrei rimettere al centro di tutto i giovani, i bambini con le loro esigenze e le loro problematiche”.
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