Giancarlo Siani, a 35 anni dall’omicidio il tesserino da giornalista professionista

Giancarlo Siani, a 35 anni dall’omicidio il tesserino da giornalista professionista

Pietro Battarra ph Luigi Image-Communication

Giancarlo Siani fu ucciso 35 anni fa dalla camorra. Era il 23 settembre del 1985. Giancarlo era un giovane cronista de Il Mattino. A Napoli, al cinema Modernissimo, questa mattina la consegna ai familiari di Giancarlo del tesserino di professionista alla memoria. A consegnarlo Carlo Verna e Ottavio Lucarelli rispettivamente presidenti dell’Ordine dei Giornalisti Nazionale e della Campania. “Legalità significa lavoro vero ai giovani”. Queste le parole di Ottavio Lucarelli che ha poi aggiunto: “Questo tesserino è una scelta etica che va nel segno della legalità e del lavoro vero per le nuove generazioni di giornalisti. Giancarlo è sempre più un simbolo per l’informazione corretta e libera da condizionamenti e ricordarlo significa soprattutto portare avanti ogni giorno il suo messaggio per il lavoro e la lotta alla camorra. Troppi giovani giornalisti continuano ad essere sfruttati e massacrati con paghe da fame”.

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Pietro Battarra
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Pietro Battarra. Pubblicista. Laurea triennale in Scienze delle Comunicazioni Università Suor Orsola Benincasa Napoli. Iscritto al Master in Marketing e Digital Innovation per l'arte e la cultura, Università Guglielmo Marconi. Si interessa in particolare di cultura e fenomeni sociali. La sua passione sono l'arte. la moda e il fitness. Ha iniziato giovanissimo a sfilare per marchi come Dolce&Gabbana, Trussardi, Hogan, Roberto Cavalli, Alcott, MSGM, Minimal ed è stato protagonista di shooting fotografici e cataloghi per importanti campagne pubblicitarie. Dall’esperienza a New York a quella in Cina, passando per la Turchia, la Spagna e Singapore nei suoi progetti c’è quello di occuparsi di marketing e comunicazione. Scrive per la rivista d'arte «Segno».

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