Guido Sparaco, la sua pastiera napoletana regina della Pasqua
– Da Castel Morrone arrivano i capolavori di dolcezza pasquali della Pasticceria Sparaco unica sede al civico 1 di via Taverna. Una garanzia di artigianalità da sempre, punto di riferimento non solo per i morronesi, aperta nei primi anni ’80 da Nicola Sparaco che oggi condivide con i figli Guido e Luisa il lavoro di laboratorio. Vista, tatto, olfatto, gusto: ogni senso viene coinvolto e sublimato nelle deliziose preparazioni di questi artigiani del dolce e la pasticceria per il periodo di Pasqua è un tripudio di colori e profumi primaverili.
Prima fra tutti c’è lei, la regina, la pastiera napoletana. Frolla allo strutto e aromi naturali quali limone e arancia, grano cotto di grande qualità Chirico, ricotta di pecora come vuole la tradizione e arricchita con composta d’arancia artigianale per esaltare il sapore. A farle compagnia, il casatiello dolce nel casertano chiamato pigna, un prodotto ben diverso dal classico casatiello salato. Viene definito il dolce della pazienza per il suo lungo tempo di preparazione. La pigna Sparaco prevede la doppia lievitazione di un preimpasto con un secondo impasto per un risultato finale molto soffice e incredibilmente piacevole. La particolarità di questo dolce, dalla veste semplice, è il profumo che emana al taglio. Ancora, in vetrina, si trovano delle morbidissime e leggere colombe artigianali a lievitazione naturale, e non pensate solo alla ricetta classica a base di uvetta e canditi. Qui c’è veramente l’imbarazzo della scelta perché ci sono anche tante golose alternative come la colomba alle amarene, ai frutti di bosco, al cappuccino, al cioccolato e quella al pistacchio mediterraneo gold.
Infine, l’angolo del cioccolato artigianale con le uova di Luisa Sparaco, meravigliose ed autentiche creazioni realizzate con le tecniche apprese al Master dell’Accademia Maestri Cioccolatieri Italiani di Belluno. Ogni uovo ha una sua personalità e si presenta elegante alla vista e al palato perché vengono prodotti con cioccolato mono origine Callebout di elevata qualità. Un’offerta per tutti i gusti dove troviamo anche quelle al cioccolato gold caramel dal sapore che ricorda la caramella alpenliebe.
Per l’aperitivo o per l’antipasto Guido Sparaco anche per la Pasqua ha voluto riproporre la novità assoluta del Natale 2017 in provincia di Caserta: il PanArchico, un panettone salato nella forma identico alla versione dolce, dove al posto di canditi e uvetta c’è il famoso caciocavallo Gerarchico del giovane casaro Angelo Santabarbara, un formaggio che dà il nome al panettone, affinato in ambiente anaerobico adagiato su paglia, ricoperto da muffe nobili dal sapore intenso ma equilibrato tendente ai sentori erbacei, la pancetta nostrana di maiale bianco locale prodotta dal bravo Marco Bernardo realizzata con metodo tradizionale aromatizzata con spezie naturali e olio extravergine di oliva per ammorbidire. ottenuto da olive coltivate in terra morronese.
Insomma, la Pasqua è alle porte, e quale modo migliore per trascorrerla se non con i prodotti Sparaco.
About author
You might also like
A Caserta l’Olocausto entra in sala consiliare. E fa spettacolo
Maria Beatrice Crisci – «Questo spettacolo è un autentico capolavoro, è una esaltazione genuina, vera della nostra città. Io da 28 anni vivo qui, e in tutti i modi e
Reggia di Caserta. Il Teatro di Corte riapre dal primo ottobre
Comunicato stampa -La Reggia di Caserta schiude il suo patrimonio al pubblico. Per tutto l’autunno e l’inverno il Teatro di Corte sarà aperto, quasi, tutti i giorni! Il Museo del
Yamaha Music School. Compositori in Concerto a Caserta
Claudio Sacco – Domenica 5 maggio, alle ore 16, gli allievi delle scuole Yamaha di tutta Italia si esibiranno nella bellissima sala Carlo III del Grand Hotel Vanvitelli a Caserta, dove