“Hyperbole”, Nicola Pedana porta in galleria l’eccesso dell’arte

“Hyperbole”, Nicola Pedana porta in galleria l’eccesso dell’arte

Krzysztof Grzybacz, Liberty IV, 2021. Oil on canvas, 160 x 130 cm

– La galleria Nicola Pedana inaugura la mostra collettiva “Hyperbole” a cura di Domenico de Chirico, venerdì 30 aprile dalle 14 alle 19, sabato primo maggio e domenica 2 dalle 11 alle 19 orario continuo, presso gli spazi della galleria sita in piazza Matteotti 60 a Caserta. Gli artisti in mostra: Arno Beck, Francesco Cima, Ivano Troisi, Krzysztof Grzybacz, Sabrina Casadei, Virginia Russolo e Tommy Camerno.

Ivano Troisi, Quel che resta, 2021. Rame, 235 x 140 x 250 cm

Scrive Domenico de Chirico: “Si spingono oltre, eccedono ed estremizzano ai massimi livelli l’eco artistico dando così origine a qualcosa di intenzionalmente incredibile. Come è ben noto a tutti, l’iperbole, dal greco antico ὑπερβολή, hyperbolḗ, «eccesso», è una figura retorica che consiste nell’esagerare la descrizione della realtà tramite espressioni che l’amplifichino: non si tratta infatti di un’alterazione della realtà al fine di ingannare ma, al contrario, di un’enfatizzazione di essa allo scopo di dare maggiore credibilità al messaggio in questione.

Sabrina Casadei, I delight in what I fear, 2021. Mixed media on canvas, 105 x 95 cm (photo┬®MasiarPasquali)

Tale approccio metodologico, utilizzato nello studio della visione della realtà nel suo insieme, costituisce una trama indefinibilmente lunga che percorre e ripercorre i sentieri tortuosi e frastagliati disposti dalle opere presenti in mostra. L’indefinibilità dimensionale di questo labirintico filo coincide con la sua trasparenza: la realtà è a tal punto scandagliata, rivoltata, ampliata e decodificata da far sì che scaturisca il famigerato dubbio iperbolico, un dubbio che, come avviene per l’iperbole, si spinge fino all’infinito. Ci ritroviamo, così, di fronte a visioni sussurrate, eremi estetici che, seppur sussistenti grazie ad un’unica e irripetibile metafisica interna, accennano a quel detto insito in ogni singola particella del reale”.

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10306 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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