I musei più social d’Italia, terzo l’archeologico di Santa Maria

I musei più social d’Italia, terzo l’archeologico di Santa Maria

Grande soddisfazione della Dirigente Marta Ragozzino neodirettrice della Direzione Regionale Musei della Campania per il successo sui social del  Museo archeologico dell’antica Capua, Mitreo e Anfiteatro che si è posizionato al terzo posto nazionale per contributi pubblicati su facebook. “Il Sole 24 ore” ha pubblicato i dati sull’aumento dei canali social da parte delle Istituzioni culturali e il numero medio del loro post mensili (Fonte: Politecnico Milano, Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attivita’, 16 aprile 2020), e uno dei 27 siti della Direzione Regionale con la pagina facebook antica Capua Circuito archeologico si è classificato terzo dopo Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il Museo Etrusco di Villa Giulia di Roma.

Un risultato che premia il lavoro dell’intera squadra di Promozione e comunicazione della Direzione e gratifica  il gruppo di promozione e valorizzazione del circuito archeologico dell’antica Capua, che ha aperto la sua pagina facebook nel 2015 passando a 5771 like e 5870 followers nel 2020.

La comunicazione digitale, dopo la chiusura dei Musei (decreto dell’8 marzo con #iorestoacasa), ha assunto un ruolo strategico, per mantenere vivo il rapporto con i visitatori e rafforzare la fruizione da casa. Il Museo non solo ha partecipato a tutte le iniziative sui social promosse dalla Direzione Regionale Musei della Campania  e dall’Ufficio Stampa del Mibact, ma ha sviluppato i contenuti, rendendoli chiari, semplici e trasparenti, con uno stile di comunicazione empatico, invitando i followers all’interazione e al dialogo e ottimizzando gli approfondimenti sulle opere esposte nel museo , ma soprattutto mettendo” in vetrina” gli oggetti conservati nei depositi. E’  stato disposto un costante aggiornamento dei canali social, con il prezioso contributo di contenuti multimediali come foto o infografiche per supportare e rafforzare la narrazione. L’Anfiteatro e’ stato inserito, nella giornata di sabato 4 aprile 2020, dal Ministero dei Beni Culturali nella campagna “Gran virtual tour”, mentre, in segno di solidarietà verso coloro che affrontano  in prima linea l’emergenza epidemiologica, la Direzione Regionale Musei della Campania, insieme al  Comune di Santa Maria Capua Vetere, ha illuminato con il tricolore  il simbolo più eloquente della città, l’Anfiteatro appunto. Grazie al canale youtube, inaugurato sempre dalla Direzione Regionale Musei della Campania, e’ stato possibile potenziare la fruizione complessiva dei contenuti video, appositamente realizzati in questo periodo; senza tralasciare i servizi educativi, con videolezioni in collaborazione con istituti scolastici del territorio, laboratori e letture di scrittrici e narratori e attivita’ di didattica a distanza per i bambini della ludoteca Arteteca, sostenuta da Con I Bambini nell’ambito del Fondo di contrasto alla povertà educativa minorile, del nostro museo.

Per tutti i bambini sono partite le iniziative su Instagram #leggiamoconibambini e il contest dedicato ai disegni realizzati in questi giorni di isolamento, dal titolo #conibambiniallafinestra.

“Sono particolarmente felice di questo risultato e ringrazio il gruppo di valorizzazione che con professionalità, tenacia, tanta passione e anche con divertimento svolge questo meraviglioso lavoro, che in questo periodo si è sviluppato con grande vivacità; ma non vediamo l’ora di ricominciare, di organizzare iniziative e  accogliere il nostro pubblico fedele e i tanti visitatori, che l’anno scorso erano stati più di 60.000. Questo momento di crisi ha reso ancora più evidente il ruolo del museo come spazio inclusivo e democratico, come motore per la diffusione della conoscenza e l’abbattimento delle barriere culturali. La sua azione dovrà essere sempre più capillare per favorire la crescita e il benessere del nostro Paese e raggiungere gli obiettivi legati al riconoscimento dei beni culturali come elemento fondante della Costituzione”, conclude Ida Gennarelli, direttore del museo archeologico dell’antica Capua, del Mitreo e dell’Anfiteatro campano. Comunicato stampa

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10080 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Attualità

Spiritualità e solidarietà, rito di Natale all’Ospedale di Caserta

Maria Beatrice Crisci – Come da tradizione anche quest’anno la Cappella dell’Ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta ha ospitato la celebrazione della Santa Messa dedicata ai dipendenti del nosocomio.

Comunicati

Premio David Giovani 2021, sul podio c’è il Liceo Manzoni

-E’ il liceo Manzoni guidato dalla Dirigente Scolastica Adele Vairo a vincere il primo posto del concorso «Premio David Giovani». Sul gradino più alto del podio, Manuela Alì, studentessa della

Spettacolo

Fausta Vetere, voce meravigliosa per un racconto meraviglioso

Maria Beatrice Crisci – Fausta Vetere, voce storica della Nuova Compagnia di Canto Popolare, è l’ospite nel nuovo video della serie I Racconti Meravigliosi. È questo il progetto di fiabe