Il Corruttore, dopo Caserta al via il tour di presentazioni
Maria Beatrice Crisci
– Dopo la prima presentazione a Caserta alla Biblioteca Diocesana, il romanzo Il Corruttore di Alberto Di Nardi arriva a Santa Maria Capua Vetere. L’appuntamento è per sabato 11 novembre alle ore 16.30 presso la sede dell’associazione “Ciò che vedo in Città – SMCV” in via Pierantoni. “Il libro – ha raccontato Alberto Di Nardi, ex patron della Dhi Di Nardi Holding Industriale S.p.A. – nasce il giorno del mio arresto, nella cella 21 del carcere di Santa Maria Capua Vetere. Strumento e compagna al contempo, la scrittura mi ha aiutato a frenare l’aumento del peso che sentivo gravare su mio figlio e mia moglie. Ed è stata proprio lei a convincermi ad inviare il diario ad una casa editrice. La cattura mi ha liberato dal fardello di una situazione insostenibile che mi aveva trasformato, seppur per un breve periodo, in una persona diversa”.
Il romanzo “Il Corruttore” (Luigi Pellegrini Editore) si pone come una sorta di pubblica denuncia di un corruttore reo confesso con l’intento di ricostruire con dovizia di particolari tutta la propria vicenda partendo dal punto di vista del “cattivo”, o meglio di un imprenditore valido e preparato divenuto poi esperto “corruttore” invischiato in un sistema che promuove l’arrivismo spietato e ignora le leggi dello Stato e della morale. Dopo l’arresto, nel marzo 2016, l’imprenditore diventa una delle fonti più attendibili dei magistrati della Procura di Santa Maria Capua Vetere e comincia una coraggiosa campagna di denuncia nei confronti di politici ed amministratori comunali. L’autore sarà impegnato nelle prossime settimane in diversi comuni casertani. Tra questi quello di Maddaloni.
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