Il Napoli Teatro Festival porta in scena il dramma siriano
Pietro Battarra
– Stasera alle ore 21 Per la sezione Danza del Napoli Teatro Festival Italia diretto per il terzo anno da Ruggero Cappuccio, arriva dalla Siria in prima nazionale al Teatro Nuovo il Collectif Nafass con Et si demain, coreografia di Nidal Abdo, una produzione Atelier des artistes en exil.
Lo spettacolo è programmato in collaborazione con La Francia in Scena, stagione artistica dell’Institut Français Italia, realizzata su iniziativa della dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell’Institut Français e della Fondazione Nuovi Mecenati, e rientra tra gli eventi che il Napoli Teatro Festival dedica all’immaginario presente riguardante il mondo arabo e post-migratorio.
Fondata nel maggio 2018, il Collectif Nafass – in scena i danzatori Samer Al Kurdi, Alaaeddin Baker, Maher Abdul Moatyunisce – riunisce soprattutto amici: artisti che hanno condiviso nelle loro vite l’esilio e la perdita. Di radici, di legami, di illusioni, di vite care. Amici e artisti dai percorsi e dalle storie diversi, che tuttavia si ritrovano e si rispecchiano, nella vita e sulla scena, accomunati dall’uso di due linguaggi: l’arabo e la danza. Insieme, i danzatori siro-palestinesi guidati da Nidal Abdo provano a portare alla luce e a comprendere la complessità del dramma siriano.
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