In Vespa lungo i tre mari, la partenza dalla Reggia di Caserta
-Dalla Reggia di Caserta, giovedì 26 agosto, partirà il 13esimo “Giro Vespistico dei Tre Mari” con ben cinque tappe previste in Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia.
È la manifestazione vespistica più attesa dell’anno. In 240 accenderanno i motori delle Vespe, facendo sentire il loro rombo all’interno del plesso vanvitelliano. Tale evento, già storicizzato, è stato inaugurato nel 1952 per poi esser messo in “standby” fino al 1964.
Dopo poco meno di un sessantennio, il Vespa Club d’Italia si è impegnato a riportare in auge quest’importante iniziativa sportiva, avviata, in origine, per promuovere l’allora neonata Vespa nel Meridione d’Italia, affidando l’organizzazione, a cadenza biennale, ai Vespa Club più prestigiosi del meridione. Per questa edizione è stato coinvolto il Vespa Club Raggio Calabria, con cui hanno collaborato altri Vespa Club del sud Italia, tra cui quelli di Caserta, Marsala, Cosenza, Gioia del Colle, Maddaloni, Palermo, Termini Imerese, Villa San Giovanni, Amantea, Corigliano Calabro, Barletta e Benevento.
A bordo della mitica motoretta a due ruote di Casa Piaggio, i partecipanti si impegneranno in una gara regolare fatta di cinque tappe, che si concluderà il 28 agosto a Maddaloni dopo aver toccato i tre mari del mezzogiorno: Tirreno, Jonio e Adriatico. Dopo la partenza i vespisti andranno verso Napoli per imbarcarsi alla volta della Sicilia. Giunti a Palermo, riprenderanno il viaggio su strada verso Messina. Dopodiché salperanno nuovamente, navigando fino a Reggio Calabria per poi risalire in direzione di Cosenza e successivamente virare verso la Basilicata e varcare i confini della Puglia, passando per il comune di Gioia del Colle, per poi proseguire in Terra di Lavoro e a Benevento per tagliare, infine, il traguardo a Maddaloni, dove ai partecipanti verrà riservata la tipica e calorosa accoglienza dei padroni di casa del Vespa Club Maddaloni, protagonisti, nel 2018, della fortunata rievocazione storica del “II° Trofeo Vespistico del Mezzogiorno Caserta-Bari 1958-2018”.
Ogni tappa verrà dedicata alla memoria di un pilota che, nelle storiche edizioni del Giro Vespistico dei Tre Mari, ha lasciato un segno indelebile del proprio passaggio. Nella prima tappa, Caserta-Napoli, l’omaggio sarà rivolto a Lillo Cavallo, storico fondatore del Vespa Club Reggio Calabria.
La seconda, Palermo-Messina, verrà dedicata a Giovanni Musicò che sostenne il Vespa Club Messina fino a farlo ricoprire un ruolo importante nell’organizzazione della storica manifestazione.
La terza, Reggio Calabria-Cosenza, sarà, invece, intitolata a Francesco Foti che, sotto i colori del Vespa Club Villa San Giovanni, attraversò lo stretto di Messina con una Vespa anfibia.
La quarta, Cosenza-Gioia del Colle, verrà tributata a Romualdo Muccelli, vincitore, nel 1959, del titolo italiano di regolarità con lo stemma del Vespa Club Foggia. La quinta, Gioia del Colle-Maddaloni, sarà, infine, destinata al ricordo di Antonio Bernardo, pilota poliedrico e presidente onorario del Vespa Club Maddaloni fino alla sua scomparsa, avvenuta nel giugno 2020. I partecipanti a questo evento sportivo, tra i più importanti del panorama Vespa, provengono da sette diverse nazioni. La gara si svolgerà nel totale rispetto delle normative anti-covid e del codice della strada. Al termine degli oltre 1000 km, che compongono l’intero tour, domenica 29 agosto si terranno le premiazioni presso la Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni.
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