Le strade di Mozart portano a Capua, una targa alla Maddalena
Luigi Fusco Ph Franco Cucciardi
In occasione della ricorrenza dei 250 anni del soggiorno a Capua di Wolfgang Amadeus Mozart e suo padre Leopold verrà scoperta, domenica 30 maggio, la nuova targa storico-turistica della Chiesa della Maddalena di Capua. Sia l’iniziativa sia la realizzazione dell’insegna sono state promosse dal Centro d’Arte e Cultura “L’Airone”, presieduto da Franco Chianese. L’inaugurazione avverrà in presenza del nuovo assessore al turismo Veronica Iorio durante le visite guidate organizzate dal Touring Club di Capua.
Sullo sfondo giallo dell’insegna saranno leggibili le notizie storiche, sia in italiano che in inglese, della chiesa così come della presenza di Mozart al suo interno. Affianco alla parte testuale saranno, poi, visibili lo stemma della Città di Capua e un dipinto raffigurante il noto compositore.
La Chiesa della Maddalena fu voluta, intorno al 1300, dal sovrano Carlo II d’Angiò. L’incarico venne affidato a Bartolomeo de Capua, protonotario del Regno di Napoli, con l’obiettivo di farvi costruire anche un ospedale annesso ed un convento per gli agostiniani. Verso la fine del Quattrocento vi venne destinata pure la sede delle confraternite dei muratori e degli artigiani, rispettivamente dedicate ai santi Giacomo e Monica. L’edificio venne rifatto nella prima metà del Settecento con interventi che interessarono sia la parte interna che esterna.
Il 12 maggio del 1770, il giovane Mozart, già prodigio della musica, mentre era in viaggio con suo padre alla volta di Napoli si fermò a Capua per trascorrere una notte presso il complesso conventuale degli agostiniani, poi divenuto Caserma Mezzacapo, dove assistette anche alla “vestizione” di un giovane nobile. Il giorno successivo si recò presso il vicino plesso dell’Annunziata dove ebbe modo di suonare il vecchio organo ancora oggi visibile al di sopra del cinquecentesco coro ligneo. Già in occasione delle celebrazioni del 250esimo anniversario della nascita del compositore, avutesi nel 2006, Capua è entrata a far parte dell’itinerario europeo “Mozart Ways”.
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