Lepore & Farine a Capua, una pizzeria dall’impasto familiare
– Daniele Lepore, classe ’94, casertano doc, ha la passione per la pizza dai suoi 12 anni, quando la madre aprì un ristorante nell’alto casertano. La seguiva nel suo locale e osservava affascinato il lavoro del pizzaiolo, che preparava la sua linea di lavoro per poi passare a infornare quelle meravigliose pizze. Una sera, quando l’Italia del 2006 stava per vincere il mondiale, l’allora piccolo Daniele, entrò in silenzio in cucina, mentre tutti guardavano la partita, e preparò le sue due prime pizze, due margherite.
Tra lo stupore di tutti, inizia a soli 13 anni il suo cammino tra la farina e l’acqua. Iscrittosi all’istituto alberghiero, mostra anche a scuola la sua propensione per la cucina e per la pizza in particolare. Già a 17 anni inizia a occuparsi da solo della pizza nel locale dei suoi genitori, provando nuove farine, impasti e cotture per creare un prodotto curato nei singoli dettagli, dalla stesura al condimento, perché ogni cosa è importante per assicurare la qualità al cliente.
Iniziando da autodidatta, Daniele è passato poi alla collaborazione con vari pizzaioli, che hanno riconosciuto in lui un vero e proprio talento. Da circa quattro anni il giovane pizzaiolo e la sua famiglia hanno aperto un locale a Capua, Lepore & Farine, che sin da subito si è distinto per la bontà e la qualità dei prodotti che propone.
E la forza di Lepore & Farine è senz’altro la famiglia, che è il pilastro del locale, perché insieme a Daniele lavorano tutti, tra cui la madre, che gli ha trasmesso l’amore per la cucina e le materie prime, e la sorella che cura la gestione e ha una visione moderna del progetto.
Quest’eccellenza nasce, quindi, dalla passione di un nucleo familiare, che ha tanta voglia di crescere, dopo i tanti sacrifici che ha affrontato.
Insomma, Daniele è un’eccellenza casertana riconosciuta anche da alcuni chef, tra cui Berardino Lombardo ed Emilio Pompeo, che lo hanno sempre considerato come una promessa.
L’umiltà, l’impegno e la costanza che contraddistinguono lui e la sua famiglia è palpabile. Basta sedersi a un tavolo del loro locale per capire, gustando un’ottima pizza, quanto siano grati anche dei sacrifici che li hanno portati a creare il loro mondo: l’impasto della loro storia.
About author
You might also like
Valentine’s Day, la Caserta innamorata si incontrerà a pranzo
Maria Beatrice Crisci – La Caserta innamorata è in fibrillante attesa per la festività di San Valentino, la giornata più cardiologica dell’anno. La ricorrenza di domani non è più un’esclusiva
Nascita dei calendari, dalle chiese romaniche a Frate Indovino
Luigi Fusco – Sin dall’antichità l’uomo si è impegnato nel dare una personificazione ai 12 mesi dell’anno. Con l’età medievale, poi, è stato codificato un vero e proprio repertorio illustrativo,
Giornata del Creato, a Carditello un momento di riflessione
Claudio Sacco -Sarà il Real Sito di Carditello ad ospitare domani mercoledì primo settembre alle 11 un momento di preghiera e di riflessione. Sarà il Presidente della Conferenza Episcopale Campana,