Luci spente per un’ora. Torna Earth Hour, gli eventi a Caserta
Redazione -Torna l’Ora della Terra. Domani Sabato 23 marzo c’è Earth Hour 2024. “+Azioni – CO2: diamo un futuro al nostro futuro” è lo slogan che accompagnerà l’ora di buio dalle 20 e 30 per un’ora, in tutto il mondo milioni di persone si mobiliteranno per il Pianeta e verranno spenti i monumenti iconici delle principali città. Se non ora, quando? Se non noi, chi? Ognuno può compiere piccole ma grandi azioni per contribuire a garantire un futuro più giusto e sostenibile per tutti. Con questo auspicio, il WWF lancia anche quest’anno l’iniziativa di Earth Hour, l’Ora della Terra: l’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora per mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. A ricordare gli appuntamenti è il responsabile per la Campania del Wwf Lello Lauria: «In Campania, anche quest’anno sono tante le iniziative di mobilitazione previste , sia Indoor che Outdoor: Radio Prima Rete dalle 10:00 alle 20:00: una maratona radiofonica per il Pianeta. Dalle ore 10:00 alle ore 20:00, in diretta dagli studi di Radio Prima Rete, vi terremo compagnia con un susseguirsi di interviste, collegamenti in studio e telefonici con le sedi principali dove si svolgeranno gli eventi principali in Campania. Saranno nostri ospiti: Rappresentanti della società civile e delle imprese che si impegnano quotidianamente per la tutela dell’ambiente. Testimonial di good practice che condivideranno storie ed esperienze concrete di sostenibilità. Napoli – La giornata inizierà già dal mattino con la valorizzazione di Parco Minopoli, un’oasi verde nel cuore della città. Nel pomeriggio, sono previste interviste e contatti con le persone che passeranno per strada, oltre a piccoli flashmob per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di proteggere il Pianeta e di attivarsi, anche singolarmente per ridurre gli impatti sui cambiamenti climatici. Alle 20:30, in segno di adesione all’iniziativa globale, si spegneranno le luci di Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. Un gesto simbolico per ribadire l’impegno della città nella lotta contro il cambiamento climatico. Caserta – l’Oasi WWF Bosco di San Silvestro organizza una suggestiva visita notturna per celebrare l’ora della Terra. I partecipanti potranno immergersi nella magia del bosco al buio e lasciarsi guidare dagli esperti del Centro di Educazione Ambientale (CEA) in un’esperienza sensoriale unica. Si scopriranno i suoni notturni della foresta, si potranno ammirare il cielo stellato e riflettere sull’importanza di proteggere il nostro pianeta. La serata sarà arricchita da letture a tema ambientale a cura del CEA, per grandi e piccini. Santa Maria Capua Vetere (CE) – L’evento centrale si terrà presso l’Istituto Comprensivo “Uccella”, dove la Piramide di Cristallo sarà avvolta nell’oscurità per un’ora. Ad illuminare la scena sarà un suggestivo concerto curato dagli alunni della scuola, intitolato “Musica e Danza per la Terra”. Un’esibizione ricca di musica e coreografie che unirà la bellezza dell’arte all’urgente messaggio di tutela del Pianeta. Oltre alla Piramide di Cristallo, saranno spente le luci di Piazza Bovio e della facciata del Teatro Comunale “Garibaldi”. Un gesto simbolico che coinvolgerà l’intera città e che ribadirà l’impegno di Santa Maria Capua Vetere nella lotta contro il cambiamento climatico. Castellammare di Stabia (NA) -spegnimento delle luci della “Cassarmonica” situata sul Lungomare di Castellammare di Stabia dalle ore 20:30 alle – ore 21:30 Il Comune di Benevento rinnova l’adesione a ‘Earth Hour – L’Ora della Terra’ spegnendo “Bue Apis” – scultura di provenienza egizia in granito rosso egiziano, forse parte dell’arredo del tempio di Iside cittadino. Summonte (AV) – Divulgazione dell’iniziativa. Si intende sensibilizzare e coinvolgere attivamente i Comuni del Partenio affinché si uniscano a questa importante mobilitazione planetaria».
La challenge del WWF sui social
Da oggi il WWF propone una challenge di azioni, sfidando gli utenti sui propri canali social, e invitando tutti noi a compiere un gesto per il pianeta. Oggi, ad esempio, si chiederà alle persone di dedicare un’ora di tempo a sé stessi svolgendo un’attività all’aperto, con il cellulare spento! Ma durante la settimana tanti altri consigli anche su decluttering, alimentazione, acquisti responsabili, come leggere le certificazioni sostenibili, come risparmiare l’“acqua nascosta”. La
challenge concluderà sabato 23 marzo alle 20.30, giornata di Earth Hour, in cui avverrà lo spegnimento dei monumenti delle principali città italiane con lo slogan: “+AZIONI -CO2: DIAMO UN FUTURO AL NOSTRO FUTURO!”.
Cittadini, aziende e comunità, spegneranno le luci di strade, monumenti, palazzi, e regaleranno 60 minuti di respiro al Pianeta, con una semplice azione. Ma a questa semplice azione, si uniranno quelle degli altri 190 Paesi e territori, dando vita alla più grande ora della Terra “The Biggest Hour for Earth”, un potente promemoria del fatto che la nostra esistenza e quella di tutte le specie viventi è legata alla salute del nostro Pianeta, della necessità di proteggerlo e di quanto poco tempo abbiamo per farlo, così da poter garantire futuro più giusto e sostenibile per tutti. Earth Hour 2024, infatti, arriva sulla scia del risultato della COP28 di Dubai, nella quale si è concordato di “transitare fuori dai combustibili fossili”: insomma, il percorso per la completa eliminazione dei combustibili fossili è iniziato.
Il clima e il Pianeta come li abbiamo conosciuti stanno cambiando rapidamente e i rischi per natura e persone aumentano in modo esponenziale. Mancano appena 6 anni per raggiungere l’obiettivo che la stessa COP28 si è posta, cioè diminuire le emissioni di gas serra del e 43% rispetto ai livelli del 1990. Questo e i prossimi anni saranno, quindi, cruciali per garantire che il decennio si concluda positivamente per il clima, per la natura e per le persone, evitando rischi enormi per il nostro Pianeta e la vita di tutti. Siamo tutti chiamati a dare un contributo, piccolo ma prezioso, per evitare a noi e alla future generazioni situazioni di rischio incalcolabili.
Da oggi e per tutta la settimana, dunque, il WWF lancia una sfida a tutti coloro che credono che le azioni di ciascuno, insieme a quelle di tante altre persone, possano fare la differenza per il proprio futuro e quello del Pianeta.
I principali spegnimenti in Italia
Il WWF in Italia ha attivato tutta la sua rete di volontari e Oasi sul territorio, che, oltre organizzare iniziative, si sono attivati per invitare i comuni del loro territorio ad aderire a Earth Hour attraverso lo spegnimento delle luci di luoghi significativi di competenza del comune. A Roma verranno spente le luci del Colosseo, di Piazza San Pietro, le luci esterne del Palazzo del Quirinale, di Palazzo Madama, di Palazzo Montecitorio e di Palazzo Chigi. A Venezia si spegneranno le luci di Piazza San Marco, a Ledro le luci del Museo delle Palafitte, a Torino le luci della Mole
Antonelliana e dei ponti monumentali sul fiume Po,
a Padova le luci del portico di Palazzo Moroni, di Piazza dei Signori, di Piazza dei Frutti, Piazza delle Erbe, le luci esterne di Palazzo Capitanio e di via 8 Febbraio;
a Firenze le luci di Ponte Vecchio e Torre di Arnolfo, di Piazzale Michelangelo, della Basilica di Santa Croce, dell’Abbazia di San Miniato e del Duomo; a Trento le luci degli spazi espositivi del Muse: questi sono solo alcuni esempi delle 80 realtà che hanno scelto di aderire all’iniziativa.
I Patrocini
Earth Hour 2024 ha inoltre ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica e i Patrocini del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dell’ANCI.
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