Made in Italy, nasce a Napoli una community nazionale
Antimo Cesaro, sottosegretario al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Pierluigi Manzione, portavoce del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Unità A.T. Sogesid, Marta Pieroni dell’Agenzia per la Coesione Territoriale e poi imprese, professioni, esperti nazionali e internazionali, ricercatori, istituzioni, enti, associazioni datoriali, social innovator e tanti giovani. Si riuniscono a Napoli venerdì 21 ottobre per costruire la Road Map 2030 intergenerazionale e ottica di genere che rilancia il Paese con nuove filiere operative in ottica di crescita e sviluppo sostenibile.
Verrà presentato un nuovo concetto di Made in Italy e lanciata la prima community nazionale con la piattaforma che consentirà di implementare nei singoli territori la Road Map 2030 creata dai partecipanti in ottica di genere e intergenerazionale.
Ci sarà anche l’award per la cultura d’impresa, cultura del territorio e cultura del linguaggio artistico.
Dopo la prima edizione 2014 a Roma in Cinecittà e la seconda 2015 a Milano all’Expo Padiglione Europa, il percorso intrapreso da SIS sui territori troverà la sua massima espressione operativa con l’appuntamento di SIAround il a Napoli che coinvolge a un solo tavolo tutti gli stakeholder per condividere visione e strumenti di cui si dispone partendo dalle sfide globali e dalla lettura dei fenomeni sociali di oggi per condividere con i rappresentanti istituzionali la definizione dei temi e degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile globale e intervenire, con la propria competenza ed esperienza, al lavoro di declinazione dei principi in termini di opportunità di sviluppo, operatività e impatti per i nostri territori, imprese, cittadinanza.
La volontà è quella di contribuire a creare la Road Map 2030 connettendo l’ottica di genere e il focus sul linguaggio con la visione intergenerazionale, i senior da un lato e i giovani dai 14 ai 30 dall’altro. Una vera e propria mappa operativa che verrà trasferita in versione digitale e costituirà l’infrastruttura della community nazionale, che prenderà vita dal 21 ottobre e avrà l’obiettivo di implementare le azioni, i percorsi e/o modelli condivisi dai gruppi operativi costituiti durante la giornata.
“Per realizzare qualsiasi modello di crescita Paese e Made in Italy – afferma la presidente della SIS Simonetta Cavalieri – è necessario che le diverse aree della società maturino la consapevolezza di dover pianificare e agire coordinando una visione lunga che risponda a necessità globali e un’azione corta e cortissima tra filiere territoriali e community trasversali. Le risposte che – come imprenditori, professionisti, ricercatori, enti, pubblica amministrazione, cittadini, investitori – forniremo alla società che si sta formando con i nuovi scenari genereranno sviluppo se cambieremo punto di vista e quindi paradigma. Passando dall’attuale economia – politica – cultura con baricentro e valutazione esclusiva degli impatti economici a uno nuovo quale Cultura – politica – conomia basato sullo sviluppo di una vera società della conoscenza, le valutazioni verteranno in primis sugli impatti che cultura di impresa, territorio, linguaggio artistico genereranno in termini di apporto alla crescita culturale delle comunità, alla sostenibilità delle azioni e processi e benefici rilevati inclusi quelli economici”.
SIS lancia con i partner dell’appuntamento una Road Map che vuole creare crescita, includendo la visione degli attori attuali e di chi si prepara per il futuro. Il 21 ottobre sono invitati a Napoli anche i giovani. Tutti i ragazzi/e, lavoreranno in parallelo con i tavoli per declinare la loro ottica sui temi che verranno condivisi. I giovanissimi dai 14 ai 19 anni hanno avuto la loro prima opportunità di creare la Mappa partecipando al contest nazionale Scatto Avanti. I lavori dei tavoli, le proposte dei giovani e i risultati della votazione sul contest confluiranno nella Road Map 2030 per una visione integrata intergenerazionale da cui prenderanno il via i lavori che la community lancerà nei territori.
La terza edizione di Social Innovations Around, che ha ricevuto per il terzo anno consecutivo il patrocinio della Rappresentanza della Commissione Europea e per il 2016 quello del Comune di Napoli, è realizzata con partner di rilievo nazionale e territoriale, nonché con la partecipazione della Camera di Commercio di Napoli e con l’accredito presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Napoli.
Fonte comunicato stampa
About author
You might also like
Un Borgo di Libri, il testo sul gaslighting o manipolazione invisibile
Redazione -Molto apprezzata la presentazione del testo ‘Inganni e potere. Il gaslighting’ (Edizioni Spartaco 2024) nell’ambito di ‘Un Borgo di Libri’, il festival letterario del borgo medievale di Casertavecchia ideato e diretto
Caserta storica, nuova vita per l’ex orfanotrofio Sant’Antonio
-La Giunta Comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per il riuso e la rifunzionalizzazione dell’ex Orfanotrofio “Sant’Antonio”. L’intervento, dell’importo di oltre 7,5 milioni di euro, rientra
Serena Autieri è Lady D al Teatro Garibaldi
(Maria Beatrice Crisci) – Venerdì 17 marzo alle 21 al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere Engage presenta Serena Autieri in Diana & LadyD scritto e diretto da Vincenzo Incenzo. scenografia Gianni