Pastore tedesco nel dirupo, storia con lieto fine a Pontelatone
– Lieto fine per uno splendido esemplare di pastore tedesco finito in un dirupo a Pontelatone. L’animale, una volta caduto, non è più riuscito a risalire. Dopo ben cinque giorni di tentativi inutili per trarlo in salvo, grazie alla tenacia e alla forza di volontà di persone che amano gli amici a quattro zampe, si è riusciti nell’impresa. A richiamare l’attenzione di un cittadino erano state le urla strazianti dell’animale. Immediatamente allertata l’Asl, i dottori Antimo Parillo e Anna Maria della Peruta hanno trascorso diverse ore venerdì scorso per cercare di individuare il povero cane rimasto intrappolato. A nulla poi era servito l’intervento dei vigili del fuoco. L’architetto Rosanna Aurilio racconta: «All’indomani ho provveduto personalmente ad allertare nuovamente Asl, Vigili del fuoco e Protezione civile, ma niente di fatto. Solo oggi, la caparbietà dei consiglieri comunali e miei grandi amici, Valerio Tenneriello e Gianni D’Aniello, che si sono calati all’interno del vallone con l’ausilio di un materassino gonfiabile, fornito da Filomena Simone, anche lei molto attenta al benessere animale, ha dato i giusti frutti! I ragazzi hanno rischiato la loro stessa incolumità per trarre in salvo la povera bestiola rimasta bloccata su di una roccia. È stato necessario nuovamente l’intervento dei Vigili del fuoco che hanno imbragato il cane sulla tavola da soccorso e portato fuori dal dirupo». Un intervento dunque molto complicato ma fortunatamente il cane anche molto impaurito si è dimostrato fin da subito molto collaborativo. Il cane poi è stato riaffidato al proprietario, finalmente sollevato e felice di poterlo riabbracciare. «Il valore della vita è univoco, che sia un essere umano o un animale è nostro dovere provare a salvarlo nonostante le difficoltà», conclude l’architetto Aurilio che ringrazia quanti si sono adoperati anche con messaggi per offrire il loro aiuto.