Penélope Cruz, una nuova Venere alla corte dei Borbone
(Beatrice Crisci) – La prima inquadratura è tutta per la facciata della Reggia. Sì, è il palazzo reale di Caserta, lo stupendo gioiello vanvitelliano, patrimonio dell’Unesco. Maestoso, affascinante, un capolavoro dell’architettura. Solenne. E dopo la facciata, gli altri squarci, e poi il Cannocchiale. Stacco e la telecamera va a svelare il Bagno di Venere, la dea in marmo di Carrara esce dall’acqua in posizione raccolta. Ed ecco apparire lei, diva del cinema, Venere contemporanea, capace di esprimere con dolce naturalezza una straordinaria sensualità. Lei è Penélope Cruz, anche lei in posizione raccolta tra la onirica vegetazione del Giardino Inglese. Nel ritmo del montaggio la sua figura si alterna alla dea dell’amore e alle statue del Criptoportico. Il falso ninfeo esalta la finzione narrativa. Protagonista è lei, ma protagoniste sono anche le borse che con disinvoltura indossa, senza ostentare un’eleganza capziosa. La telecamera insegue i particolari, le finiture, fino a scivolare su un dettaglio, il brand Carpisa unito al nome di Penélope e Monica Cruz. Ebbene sì, è stata proprio l’attrice, insieme con la sorella, a disegnare la nuova collezione del celebre marchio napoletano. Il video di un minuto e 18 secondi sta per concludersi. Compare la scritta Fall ’16, l’autunno bussa alle porte. E il Palazzo è pronto ad accogliere una regina spagnola.
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