Pepe in Grani. Metti, una sera a cena la “pinsa conciata”
(Enzo Battarra) – Il conciato romano è un’eccellenza, ma ancor più una delizia del territorio casertano. Com’è scritto sul sito dell’azienda Le Campestre di Manuel Lombardi “non è solo un formaggio ma una vera esperienza antropologica”. Su questo formidabile ingrediente da circa cinque anni quel genio di Franco Pepe ha inventato la sua pizza dessert, la “pinsa conciata del ‘500” con lardo di maiale nero e confettura di fichi bianchi.
Ieri sera da Pepe in Grani a Caiazzo si è riunito un gruppo di gastronomi e gastronauti campani, con presenze anche di altri territori nazionali e l’aggiunta di qualche ospite straniero. Ebbene, al centro della serata proprio la “pinsa conciata”, per festeggiare un lustro di storia e soprattutto per celebrare quello che fu un incontro fatale, tra Franco Pepe e lo chef bistellato Alfonso Iaccarino. Proprio il patron del mitico ristorante Don Alfonso 1890 è stato il protagonista della cena degustazione a Caiazzo, insieme con la signora Livia. In realtà un lustro fa nel mitico locale di Sant’Agata sui Due Golfi la ricetta della “pinsa conciata” fu modificata, sostituendo le pere con i fichi bianchi. E da allora sono stati anni di successo ed è uno dei piatti forti di Pepe in Grani.
Nell’accogliente sala al primo piano, impreziosita dall’esposizione di una splendida fotografia di Damiano Errico, una maternità dai chiari accenti pittorici e surreali, Franco Pepe ha invitato alla “cena di compleanno” i suoi amici più consolidati, vecchi e nuovi. Qui si è tenuta la degustazione di alcune pizze-prelibatezze specialità del locale. A fare da padrone di casa per una sera anche Manuel Lombardi, la cui famiglia ha saputo rilanciare il conciato romano. Ai tavoli la coppia Peppe Mancini e Manuela Piancastelli, titolari dell’azienda enologica Terre del Principe, i cui vini sono stati apprezzati nel corso della serata, la giornalista di gastronomia Laura Gambacorta, il direttore del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana Pier Maria Saccani, lo chef stellato Giuseppe Iannotti del ristorante Krèsios di Telese, il casaro Mimmo La Vecchia, altri tecnici e imprenditori del settore, ma anche il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori.
Il trionfo della “pinsa conciata” è avvenuto sul belvedere di Pepe in Grani, la suggestiva terrazza che guarda la valle. Qui si è celebrata la fantastica pizza accompagnata dal Ficocella, un cocktail inventato e preparato di persona per l’occasione dal bartender Roberto Pellegrini, proprio il padre di Federica.
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