Per Bacco! Arte e vino si incontrano al Museo Campano
(Enzo Battarra) – Arte e vino è un connubio che ha radici solide nella storia, non fosse altro perché sui tavoli dei pittori “maledetti” l’alcolico nettare degli dei non è mai mancato, divenendo anche fonte di ispirazione. Ma tante sono le opere del passato e del presente che trattano i temi dell’enologia.
E proprio con uno sguardo storico l’associazione culturale Damusa, presieduta da Marianna Apuleo, organizza a Capua per domenica 6 novembre alle ore 10,30 l’evento “Ars et vinum. Archeo enologia al Museo Campano”.
Le guide dell’associazione effettueranno una visita teatralizzata in costume storico nella sale del museo, raccontando la storia dei reperti e interpretando personaggi legati all’epoca romana. Si partirà con la lettura della poesia “Preghiera alla madre terra” di Angela Ragozzino.
Lo spettacolo coniugherà arte e degustazione di vini, con momenti di musica e danza tutti collegati tra loro. I percorsi tematici fondamentali saranno dunque quelli dell’arte romana e della storia dei vini locali, che hanno tutti origini antiche. La visita-spettacolo si concluderà nella sala mosaici. Qui sarà allestito un vero e proprio triclinio dove tutti i partecipanti potranno prendere parte a un banchetto insieme alla divinità legata al vino, il dio Bacco, e potranno assistere al ballo delle Tanagrine che in veste di baccanti allieteranno questo singolare momento. Al termine della visita ci si recherà nella corte coperta del museo dove gli espositori di note aziende vinicole locali proporranno la degustazione dei propri vini associati a specialità gastronomiche, fornendo al contempo anche la spiegazione dell’origine dei vitigni con racconti e schede tecniche.
In tal modo, per la prima volta al Museo Campano, arte e vino intrecceranno il proprio volto, il proprio fascino e la propria storia.
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